Monti, il baritono Gabriele Barria con “L’Ensemble Fenice” protagonista in Francia
MONTI. Dopo il successo, come protagonista, per la sua ottima interpretazione artistica-vocale, nell’opera di Giacomo Puccini “Le Villi”, su libretto di Ferdinando Fontana, nei giardini Sgaravatti (Capoterra), dinanzi ad un pubblico entusiasta, il giovane baritono montino Gabriele Barria si è esibito, in qualità di componente del gruppo vocale “L’Ensemble Fenice”, (tutti studenti del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari), nella 34^ edizione del “Festival International de Musique Universitair” (FIMU), che si è svolto a Belfort, importante città francese, fra il 9 e il 12 settembre scorso.
L’Ensamble Fenice, nato nel 2019, è formato dai soprani: Maria Grazia Piccardi e Eleonora Chighine, dal mezzo soprano Laura Spano, dai tenori Francesco Scalas, Francesco Piano e Fabio Brundu, dal basso Roberto Onnis e dallo stesso Gabriele Barria, al festival transalpino, ha dato prova di grande talentuosità, strappando applausi a scena aperta, portando in alto la bandiera della Sardegna. I nostri per poter partecipare al festival internazionale della musica universitaria, hanno dovuto superare una severa selezione.
Alla kermesse transalpina, infatti, hanno partecipato ben 80 gruppi e 800 musicisti provenienti da Brasile, Burkina Faso, Israele, Ungheria e Italia, i cui concerti, seguitissimi, hanno spaziato nelle più disparate espressioni musicali, dal Jazz, alla musica classica, dalla tradizionale, alla folkloristica e improvvisata.
La performance dei giovani talenti isolani è stata molto apprezzata in tutte e tre le esibizioni: al Theatre Louis Jouvet, nella bellissima cattedrale St. Christophe e al Viadanse, fatto che li ha inorgogliti. I talentuosi studenti del Conservatorio cagliaritano non sono nuovi ad exploit del genere, la loro prima “uscita ufficiale”, nel 2019, fu un successo, perché vinsero il primo premio al “Concorso Internazionale – Pietro Argento” in Puglia, anche lì una manifestazione dagli alti valori artistico-vocali. L’apprezzamento ottenuto in Francia, a cui ha contribuito il giovane talento montino, Gabriele Barria, altro non è che un ulteriore gradino verso nuove ed importanti mete: un buon viatico per un luminoso avvenire.
Giuseppe Mattioli