Mores, Ilaria Sanna rinuncia a entrare in Consiglio e si riaccende lo scontro politico
Il gruppo di opposizione ribadisce che nella maggioranza «mancano trasparenza, concordia e dialogo».
MORES | 3 dicembre 2024. Parla ancora di crisi dell’Amministrazione di Mores il gruppo di opposizione, dopo la rinuncia a entrare in Consiglio comunale di Ilaria Sanna, oltretutto ex assessore alla Sanità e Servizi Sociali, che sarebbe dovuta subentrare al dimissionario Federico Simcic. Ma il sindaco Enrico Virdis minimizza, e assicura che Sanna rimarrà nel gruppo anche se non entrerà in Consiglio perché «nel frattempo sono subentrati impegni di studio e di lavoro non presenti al momento della candidatura».
Federico Simcic era entrato in Consiglio nel gennaio 2023 come primo dei non eletti dopo le dimissioni, per impegni di lavoro, del consigliere Lello Barrocu. A quel tempo Ilaria Sanna, seconda dei non eletti, era assessora, e lo è stata sino a quando lo scorso settembre c’è stato un rimpasto di giunta. Ora, con le dimissioni di Simcic, sarebbe potuta entrare in Consiglio, ma ha rinunciato in favore di Dejan Barrocu, «per i suoi impegni ma anche per dare la possibilità a un giovane di fare questa esperienza», dice il sindaco.
Secondo la minoranza si tratta di giustificazioni «di facciata», e si dice sicura che gli impegni di Dejan Barrocu non gli consentiranno, a dispetto di quanto invece afferma il primo cittadino, di essere presente con costanza in assemblea. E ricordando le parole del consigliere Simcic al momento delle sue dimissioni ribadisce che nella maggioranza «mancano trasparenza, concordia e dialogo, e tutto ciò non può che avere ricadute negative sull’amministrazione del paese e sulla qualità della vita dei cittadini».
Insomma, non c’è pace nel Consiglio comunale di Mores, e c’è da aspettarsi che per tutto il resto della legislatura, che si chiuderà nel 2026, altri colpi di scena arriveranno.
A.C.
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