Movimento Draghi Presidente: «Vogliamo un leader forte per il nostro Paese»
Mario Draghi presidente e «leader di un partito neo costituente», potrebbe essere la soluzione affinché il Paese esca definitivamente dalle «numerose crisi che l’hanno attanagliato negli ultimi decenni». Questo il senso della nota stampa del ‘Movimento spontaneo cittadini per Draghi Presidente’ – nato il 13 agosto 2020 –, che ripropone l’idea a tutti gli italiani.
«In una fase in cui in molti paesi emergono voci diffuse per un nuovo concetto di democrazia che vuole meno deleghe e piu partecipazione popolare, nel nostro paese, nei dibattiti politici, vi sono intrinsecamente parecchi contraddittori.
Crediamo sia giusto dare più voce ai cittadini sia livello locale che nazionale, ma nell’attuale assetto geopolitico è comunque indispensabile poter contare su una figura prestigiosa, un leader riconosciuto anche a livello internazionale che possa concretamente incidere per un nuovo assetto politico che raccolga le istanze popolari e risolva positivamente, per l’interesse della nostra nazione, i contrasti e le difficoltà derivanti da un rapporto con l’unione europea, e non solo, che fin’ora si è rivelato assai negativo.
Stimato da quasi tutti i governi del vecchio continente, compresi quelli del Nord-Europa per le sue dimostrate competenze, Mario Draghi è ora libero di seguire il suo percorso professionale verso una attiva partecipazione nella politica italiana.
Nelle sue recenti dichiarazioni è emerso il suo senso di forte appartenenza alla nostra nazione, un senso patriotico che pochi si aspettavano da lui, visto i ruoli trascorsi nella BCE che lo mostravano convinto europeista. Ma è ancora così. Egli non rinnega l’importanza di un’Europa coesa e solidale, ma pensiamo che sia altrettanto importante per lui che l’Italia assuma una maggiore rilevanza economica e sociale nel ruolo comunitario.
In sostanza noi riteniamo che la sua presenza come leader di un partito neo costituente, inserito in contesto europeo, ma dichiaratamente sovranista, sia la soluzione perché il nostro paese esca definitivamente dalle numerose crisi che l’hanno attanagliato negli ultimi decenni».