Nella guida 2023 di “Vinodabere” in evidenza le cantine Tani, del Vermentino e Pedres
Valutati dalla rivista i migliori Vermentino della Gallura. Sugli scudi il territorio di Monti.
MONTI. La rivista specializzata “Vinodabere”, magazine enogastronomico nato per parlare delle eccellenze Italiane e del resto del mondo, ha preso in esame il Vermentino della Gallura, indiscusso re dei bianchi, unico DOCG sardo, e ha inserito i migliori nella Guida 2023. Fra i punteggi più alti, sono risultati alcuni vini di tre cantine del territorio: Tani, del Vermentino e Pedres. A giudicare, un qualificato e numeroso team di esperti che ha degustato 500 vini, valutando con una scala punteggio internazionale e segnalando solo quelli oltre il punteggio di 94/100.
Il Vermentino di Gallura Superiore Antonella Collection 2020, della Cantina Pedres di Olbia, ma proprietari di Monti, con vigneti anche nelle campagne del paese, a sorpresa ha acquisito il punteggio più alto, 99,2. Della stessa Cantina, con il 98/100, si è piazzato il noto Thilibas, Vermentino di Gallura Superiore.
Dalla tradizione della famiglia Mancini, iniziata alla fine dell’800, e dalla perseveranza e lungimiranza del più giovane dei suoi discendenti, Giovanni Mancini, ha origine la cantina “Pedres”. Situata in Gallura, più precisamente a Olbia, la cantina Pedres è sul mercato dal 2002, con una produzione di vini ottenuti da uve selezionate di provenienza esclusivamente gallurese. Anni dopo, grazie alla figlia Antonella, viene intrapreso un importante processo di rinnovamento tecnologico della cantina, con investimenti che hanno interessato sia il sistema di produzione che i vigneti.
Per la Cantina Tani, invece, è stato incluso ai primissimi posti, fra i migliori vini di Gallura, col punteggio di 98,5, il Taerra, celebre Vermentino di Gallura DOCG Superiore.
Tonino Tani e le figlie Angelica e Roberta hanno dato vita alla Cantina Tani con annesso piacevole “Agriturismo Vermentino”. Siamo in località “Corra sa raighina” nel territorio di Monti, nel cuore dell’area di produzione del Vermentino di Gallura. Le vigne qui sono a 350 metri s.l.m, su terreni da disfacimento granitico. La vendemmia è manuale. Si producono con successo anche vini a base di cannonau. La cantina costruita nel 2008. È ubicata nel cuore dei vigneti per consentire l’immediata vinificazione delle uve appena colte. Struttura all’avanguardia, conta interamente su macchine in acciaio inox ed ha annessa area di affinamento semi interrata.
Infine, per la Cantina del Vermentino sono stati segnalati un tris di vini: l’Aghiloia Oro 2021, Vermentino di Gallura Superiore, con punteggio di 98/100, il prestigioso Vermentino di Gallura, DOCG, Funtanaliras oro 2021, con 96/100 e, il tradizionale S’Eleme, Vermentino di Gallura DOCG, con 94,5.
La Cantina sociale del Vermentino, meglio conosciuta come la “Cantina di Monti” è una cooperativa di grandi dimensioni (350 soci, 600 ettari di vigne e 3 milioni di bottiglie) nata nel 1956. Da diversi anni riesce a mantenere un alto standard qualitativo soprattutto nella vasta gamma dei vini bianchi con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I vigneti sono nelle zone più vocate della Gallura, tra i 100 e 450 metri di quota su terreni di disfacimenti granitico. Il Vermentino è naturalmente l’uva regina, il suo allevamento è favorito dalle notevoli escursioni termiche.
Giuseppe Mattioli
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