Olbia. Evasione fiscale e tentata frode, denunciato rappresentante legale di un albergo
L’operazione delle Fiamme Gialle del Gruppo Olbia ha permesso di accertare circa 110mila euro sottratti al fisco e bloccare la domanda per accedere ai finanziamenti del Superbonus Hotel.
OLBIA. A conclusione di un’attività di controllo delle Fiamme Gialle del Gruppo Olbia nei confronti di un’impresa alberghiera attiva nella città gallurese dal 2010 che non aveva presentato la dichiarazione imposte dirette 2019, il rappresentante legale della società è stato denunciato per il reato tributario di omessa dichiarazione e per tentata percezione indebita di erogazioni pubbliche.
La verifica fiscale, estesa a 4 annualità d’imposta, ha consentito il recupero a tassazione di una base imponibile di circa 400mila euro, a cui conseguono un’imposta sui redditi di società evasa di quasi 100mila euro oltre a 10.000 euro di Iva dovuta. Alla luce delle irregolarità fiscali emerse, unite peraltro alla presenza di ulteriori cartelle esattoriali del valore di oltre 150 mila euro, l’attenzione dei Finanzieri si è concentrata sulla verifica della sussistenza dei requisiti di accesso al cosiddetto Superbonus Hotel* a cui l’impresa aveva tentato di accedere con una domanda presentata nel 2021.
L’intervento dei militari del Gruppo Olbia ha evidenziato anche l’irregolarità della domanda che è stata quindi bloccata. «Senza l’intervento di polizia economico finanziaria – sottolineano le Fiamme Gialle – sarebbero stati riconosciuti alla società alberghiera crediti d’imposta non spettanti per oltre 220mila euro, oltre all’erogazione di un contributo a fondo perduto del valore di 40 mila euro.
*Il Superbonus è un beneficio rientrante nelle risorse di “Investimento 4.2” del PNRR, si tratta di fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche (la dotazione finanziaria complessiva è di 600 milioni di euro), finalizzati ad aumentare la qualità dell’ospitalità e potenziare il turismo sostenibile.
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