Olbia, ladri in azione in un laboratorio artigianale di un giovane ozierese
Rubati oggetti e prodotti alimentari per un valore di circa 500 euro. Il titolare costretto a chiudere l’attività per due giorni e a disdire diversi ordini.
OLBIA | 8 aprile 2024. Danni a un’azienda artigiana gestita da ozieresi a Olbia in seguito a un furto con scasso verificatosi nella notte tra sabato e domenica. Oggetto del raid più vandalico che criminale è stato il pastificio Nuraghes Store, laboratorio e rivendita di prodotti tipici del Logudoro di Marco Meledina, che lo gestisce con i suoi familiari producendo panadas, copulete, dolci e altre tipicità che vengono vendute al dettaglio e distribuite in altri vari punti vendita.
I ladri sono entrati in azione tra le 3 e le 5 del mattino, quando hanno divelto la porta e portato via fondo cassa, vini, pane fino, bibite, prese elettriche, pacchi regalo, una cassa bluetooth, caricabatterie e altre piccolezze. Il valore economico è di circa 500 euro, ma il vero danno è stata la chiusura forzata dell’attività, che ha costretto a disdire ordini e a fermarsi per due giorni. Nel frattempo i proprietari cercano testimoni, e invitano chi avesse visto qualcosa a contattare il numero 327 9254147.
Questo pomeriggio sarà riparata la serratura e domani Nuraghes Store potrà riaprire, ma vi è grande preoccupazione perché ultimamente nel centro storico di Olbia si stanno verificando numerosi furti simili. L’attività, aperta nel luglio scorso, si trova in via Fausania, a una manciata di metri dalla centralissima piazza Regina Margherita, dove dieci giorni fa gli scassinatori si sono introdotti nel noto caffè bistrot Mary. Quindici giorni fa, invece, a essere presa di mira è stata la vicina erboristeria Ape Cosmetica di corso Umberto. Casi simili tra loro, che fanno temere una futura escalation di questo tipo di microcriminalità.
A.C.
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