Rubano 2 biciclette sotto gli occhi della Polizia, un arresto e una denuncia a Olbia
Le bici del valore di 8.000 euro sono state restituite dalla Polizia ai proprietari, due ignari turisti di nazionalità tedesca.
OLBIA. La Polizia di Stato non allenta le attività di prevenzione e repressione finalizzate al contrasto dei furti predatori perpetrati ai danni dei turisti in transito nella città di Olbia.
Durante un servizio di appostamento effettuato dai poliziotti delle Volanti del Commissariato della città gallurese, nella zona di via Escrivà, i poliziotti hanno notato due persone a bordo di un furgone, le quali, dopo aver rimosso i blocchi di sicurezza, hanno asportato due biciclette aventi il valore complessivo di 8.000 euro da un camper in sosta. Immediato l’intervento degli agenti della Volante per interrompere l’azione criminale.
Una dei due è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, mentre l’altro, risultato essere minorenne, è stato deferito in libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Sassari per lo stesso reato. Nella giornata successiva, il giudice del Tribunale di Tempio Pausania ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare del divieto di dimora ad Olbia, nonostante lo stesso sia residente nella cittadina.
Il furgone è stato posto sotto sequestro, al fine di impedire il compimento di altri reati da parte dei due soggetti. Infatti, il mezzo, oltre ad essere dotato di vetri oscurati, è risultato privo di sedili, verosimilmente rimossi per alloggiare comodamente la merce rubata di grandi dimensioni.
Le due bici sono state immediatamente restituite ai proprietari, due ignari turisti di nazionalità tedesca.