Olbia, nello stomaco 68 ovuli di cocaina: arrestato 36enne nigeriano
L’uomo è sbarcato nel porto “Isola Bianca” dalla motonave proveniente da Livorno.
OLBIA. Un 36enne di origini nigeriane, residente nel pisano, è stato arrestato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza nel porto “Isola Bianca” di Olbia. Le unità cinofile delle Fiamme Gialle, impegnate nel dispositivo di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno trovato occultati all’interno del corpo dell’uomo, 68 ovuli contenenti oltre 900 grammi di cocaina.
L’operazione nasce nel corso di un controllo allo sbarco di una motonave proveniente da Livorno, quando l’attenzione dei
cani antidroga Semia, Betty ed Ether si è concentrata su un passeggero, alla quale i militari hanno chiesto il motivo del
viaggio ed il luogo di destinazione. Sin da subito i finanzieri hanno riscontrato che le dichiarazioni rese erano contrastanti e così hanno approfondito il caso eseguendo un’ispezione personale, che però ha dato esito negativo.
Notato che il 36enne era ancora in evidente stato di agitazione, i militari hanno quindi maturato l’idea che potesse detenere
sostanze stupefacenti all’interno del proprio corpo. A quel punto hanno deciso di condurlo all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia per sottoporlo ad un esame radiografico da cui è risultata la presenza di numerosi corpi estranei presenti nell’apparato digerente, che una volta espulsi sono risultati essere 68 ovuli contenenti cocaina per complessivi 931 grammi.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti e posto quindi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania che ne ha ordinato l’immediata carcerazione nella casa di reclusione “Paolo Pittalis” della stessa cittadina gallurese.
L’attività di servizio è da inquadrarsi nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, coordinato dal Comando Provinciale di Sassari e interessante i principali punti di accesso al nord dell’Isola.
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