Ozierese morto in un cantiere a Palau, indagato il datore di lavoro
Potrebbe esserci una svolta nelle indagini sulla morte dell’operaio ozierese di 38 anni, Giuseppe Mellino, deceduto martedì 31 maggio in un cantiere edile a Cala di Lepre, in territorio di Palau. Infatti, la Procura di Tempio Pausania ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo, in quanto si ipotizza sia morto a seguito di un trauma da schiacciamento causato dalla benna di un muletto.
In un primo momento si era pensato che l’operaio fosse stato colpito da un malore, ma i dubbi dei Carabinieri della Stazione di Palau e del reparto territoriale di Olbia sono arrivati nel momento in cui il medico legale ha riscontrato sul torace del 38enne alcune ecchimosi. Nel frattempo, in attesa dell’esito dell’esame autoptico, il datore di lavoro della vittima, un ozierese di 45 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati per il presunto reato di omicidio colposo.
In copertina: il tribunale di Tempio Pausania