Ozieri, 25 tecnici e 61 calciatori a scuola di calcio olandese
Concluso domenica il corso di perfezionamento tecnico con i formatori dell’Ajax.
OZIERI | 15 luglio 2024. Ottima riuscita del corso di perfezionamento tecnico di scuola calcio olandese, tenutosi nel campo “Angela Masala” di Ozieri dal 12 al 14 luglio. Alla proposta degli organizzatori della MSP della Sardegna, che hanno potuto operare nel migliore dei modi grazie alla disponibilità degli impianti concessi dall’Amministrazione comunale e la collaborazione logistica dell’Asd Ozierese 1926, hanno risposto 25 tecnici e 61 giocatori delle varie categorie provenienti dalle più disparate parti della Sardegna. Partecipanti che dopo la consegna dell’attrezzatura effettuata giovedì 11 luglio, il giorno successivo alle 8.30, agli ordini dei formatori tecnici dell’Ajax Arnold Murhen (indimenticato calciatore di Twente, Ipswich Town e Manchester United e della nazionale “orange” campione d’Europa nel 1988 nella quale fu l’autore dell’assist per lo storico goal di Marco Van Basten dalla linea di fondo) ed ora allenatore, del tecnico scuola Ajax Eddie Van Schaick, del formatore e coordinatore Carlo Deriu, di Alessandro Cozzula, esperto in Human Performance (HP), della mental coach Alessandra Puggioni, del podologo Antonio Cherchi e della nutrizionista Irene Fadda, hanno iniziato a lavorare sul campo per poi passare, nel pomeriggio, ai test di Human Performance. Nella mattinata di sabato 13 lavoro sul campo fino alle 12:30 e, nel pomeriggio, sessione in aula di HP e poi screening col podologo, nutrizionista, psicologa e mental coach, e nuovamente in campo sino alle 20.
La giornata conclusiva, quella di domenica, ha visto i corsisti incontrarsi sul campo alle 8.15 e lavorare fino alle 12:30. Nel pomeriggio ancora in aula fino alle 17:30, poi chiacchierata con i tecnici dell’Ajax, ai quali sono state rivolte molte domande, consegna degli attestati e lavori sul campo fino alle 20 e saluti di arrivederci alla prossima edizione del Camp, che tutti hanno mostrato di apprezzare non poco.
«Queste iniziative possono contribuire alla crescita globale del movimento – ha commentato il responsabile del settore giovanile dell’Ozierese Cristiano Polo – e siamo certi che ciascuno dei partecipanti ha portato a casa più di qualcosa in termini di miglioramento relativamente alla maniera di concepire e praticare lo sport, dando anche a noi dell’Ozierese preziosi input a livello di organizzazione e di modo di intendere il calcio».
Raimondo Meledina
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