Ozieri, acqua nuovamente non potabile. Altra Ordinanza del Sindaco
OZIERI | 2 agosto 2024. Ancora un’Ordinanza del sindaco Peralta per limitare l’uso a fini alimentari dell’acqua dei rubinetti di Ozieri, ad appena 24 ore dal ritiro della precedente (leggi). Sono in arrivo anche le autobotti, che stavolta saranno presenti anche nella frazione di Chilivani.
Il provvedimento è scattato dopo l’arrivo al Comune la comunicazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl che riferiva che «dal campionamento effettuato in località San Nicola si è evidenziato un superamento dei valori previsti» e chiedeva quindi di prendere provvedimenti di limitazione.
Come si legge nel testo, l’Ordinanza vieta «l’utilizzo dell’acqua erogata dalle rete pubblica in quanto non idonea ad uso potabile quale bevanda e per la preparazione degli alimenti». Restano possibili e senza rischi «gli usi igienici, compresa l’igiene personale da parte della popolazione». L’ordinanza è estesa a tutto il territorio comunale, e vale per le abitazioni private e gli esercizi pubblici.
Come si temeva, quindi – e come sta avvenendo in altre parti della Sardegna e della Penisola – a causa della perdurante siccità le riserve idriche stanno soffrendo, perché la naturale presenza di detriti non viene bilanciata da una sufficiente presenza d’acqua.
Le autobotti saranno presenti tutti i giorni, sino alla risoluzione del problema, in via Brigata Sassari (fronte istituto tecnico) dalle 9 alle 13, a San Nicola in piazza XXV Aprile dalle 13.30 alle 16 e a Chilivani in piazza Stazione dalle 16 alle 18.
A.C.
Il testo dell’Ordinanza n. 64 del 2 agosto 2024
Limitazione nell’uso alimentare dell’acqua erogata.
Vista la nota del 02/08/2024 Prot. n. 20828, pervenuta al protocollo dell’Ente da parte della ASL Sassari- Dipartimento di Prevenzione dell’area medica, Servizio Igiene dell’Alimentazione e della nutrizione che segnala che dal campionamento effettuato in Località San Nicola si è evidenziato un superamento dei valori previsti dal D.Lgs 18/2023 e si chiede un “Provvedimento di limitazione nell’uso alimentare dell’acqua erogata quale bevanda e per la preparazione degli alimenti; può essere utilizzata per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale.”
Ravvisata pertanto la necessità di adottare un provvedimento di limitazione dell’uso dell’acqua erogata.
Visto il D. Lgs. 02/02/2001, n. 31.
Visto l’art. 50 del d.Lgs. 18/08/2000, n. 267.
ORDINA
di vietare l’utilizzo dell’acqua erogata dalle rete pubblica in quanto non idonea ad uso potabile quale bevanda e per la preparazione degli alimenti; la stessa può essere utilizzata per gli usi igienici, compresa l’igiene personale da parte della popolazione e di tutti i titolari di esercizi pubblici che utilizzano direttamente le acque per preparazione e somministrazione di alimenti e bevande.
Avvisa che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR entro il termine di 60 giorni dalla data di affissione all’albo pretorio. Nel termine di 30 giorni, decorrenti dalla medesima data, è possibile proporre ricorso gerarchico improprio con istanza rivolta al Prefetto di Sassari.
Il presente atto sarà suscettibile di revoca, non appena saranno riscontrati valori conformi alla vigente normativa, per il consumo dell’acqua come bevanda o per la preparazione dei cibi, a seguito delle debite verifiche degli organi competenti.
Ulteriore nota di chiarimento del Sindaco
In riferimento dell’ordinanza emanata in data odierna si specifica che, stante le richieste di chiarimenti pervenute al Comune circa la validità dell’Ordinanza, si chiarisce ulteriormente che la stessa è valida per tutto il territorio comunale e deve essere rispettata sia dalla popolazione che dai titolari di esercizi pubblici. Si ricorda che l’utilizzo dell’acqua è vietato quale bevanda e per la preparazione degli alimenti. È invece consentito per tutti gli usi igienici compresa l’igiene personale.
Il sindaco, Marco Peralta
Articolo aggiornato alle ore 12:50 del 3-08-2024
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