Ozieri. All’Ute un convegno su riabilitazione equestre e ippoterapia
OZIERI | 1° aprile 2024. Riabilitazione equestre e ippoterapia. Questo il tema del convegno, organizzato Università delle Tre Età di Ozieri, in programma domani mercoledì 3 aprile. Sarà presieduto da Giovanna Bua, psicologa specializzata in psicoterapia cognitivo comportamentale e responsabile del Centro di Riabilitazione Equestre di Chilivani, e da Giangavino Peralta, insegnante e rappresentante del Centro di Equitazione Ozierese.
Il rapporto tra uomo e cavallo affonda le sue radici nella notte dei tempi. Fin dalla preistoria, questo animale ha ricoperto un ruolo fondamentale nella vita umana, accompagnando l’uomo nei suoi viaggi, collaborando nelle attività agricole e combattendo al suo fianco in guerra. Nel corso del tempo, questo legame si è evoluto, assumendo una nuova dimensione, in particolare nella sfera curativa. Nasce così la riabilitazione equestre, procedura terapeutica in cui è inserita l’ippoterapia – che rappresenta la parte iniziale del percorso riabilitativo –, che ha come obiettivo aiutare persone con disturbi disfunzionali della percezione, della coordinazione motoria e dei processi della conoscenza. Attraverso attività e tecniche specifiche, il cavallo diventa un vero e proprio compagno di viaggio nel percorso di cura.
I benefici sono riscontrabili sia livello fisico e psicologico, il movimento del cavallo stimola infatti la muscolatura e migliora la postura, l’equilibrio e la coordinazione, favorisce l’autostima, la fiducia in se stessi e le capacità relazionali. La riabilitazione equestre si è inoltre dimostrata efficace anche nel trattamento di disturbi psichici, disabilità e autismo. È adatta a persone di tutte le età, dai bambini agli adulti. La sua efficacia è stata ampiamente dimostrata da numerosi studi scientifici.
La dottoressa Bua illustrerà le possibili interazioni e il rapporto tra cavallo e “utente”, mentre il dottor Peralta presenterà tutte le attività che si svolgono nella scuola di equitazione.
La lezione si svolgerà nel Centro della Cultura di San Francesco. Col passaggio dall’ora solare allora legale, il convegno si terrà alle ore 17. Gli iscritti sono pregati di essere in aula alle 16,30.
Maria Bonaria Mereu
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