Ozieri, approvato il Bilancio consolidato. Adriana Sotgia: «Città in declino»
OZIERI. Un Consiglio comunale dai toni decisamente sopra le righe quello che si è tenuto mercoledì 16 dicembre nel palazzo di via Veneto, riunitosi per l’approvazione del Bilancio Consolidato relativo all’esercizio 2019 e la ratifica di tre deliberazioni di Giunta.
Partito senza la presenza del gruppo Prospettive, non presentatosi in aula in via precauzionale dopo aver appreso che i locali comunali non erano stati sanificati nonostante il riscontro di alcuni casi di contagi da Covid tra il personale, si è concluso con un aspro confronto tra la consigliera di minoranza Adriana Sotgia di Progetto Ozieri da una parte e l’assessore al Bilancio Anastasia Ladu e il sindaco Marco Murgia dall’altra. La frizione: le critiche di Sotgia sia sulla non avvenuta sanificazione dei locali, ma soprattutto sull’operato della Giunta, giudicato negativo e senza progettualità.
L’esponente di Progetto Ozieri ha rimarcato inoltre come Ozieri sia un «grande buco nero» rispetto ai centri vicini, più vitali e attivi nel ricercare finanziamenti e avviare nuovi progetto. Quello che preoccupa gli altri paesi, ha sottolineato, è proprio il fatto che il declino di questa città possa trascinare nel baratro tutto il territorio. Critiche dalla consigliera sono arrivate inoltre anche sulla scelta dirigenziale in seno all’Ippodromo di Chilivani, ma anche sull’Istituzione San Michele, partecipata ancora senza un rappresentante da tre anni.
Dura la replica di Ladu che, nel difendere a spada tratta l’operato e le scelte della Giunta, ha ribadito lo sforzo e la genialità nel garantire la presenza delle società partecipate, sottolineandone la precisa scelta politica. Impegno che contribuisce, ha rimarcato inoltre l’Assessore Ladu, a sostenere la tenuta del tessuto sociale di un intero territorio. Sull’individuazione del responsabile dell’Ippodromo il Sindaco, visibilmente contrariato, ha invitato la consigliera Sotgia a rivedere le sue insinuazioni.
In avvio di seduta è stata espressa la vicinanza della città, con le parole del vice sindaco Luigi Sarobba, alla comunità di Bitti, colpita il 28 novembre scorso da un’alluvione che ha causato diversi danni al centro abitato e la morte di tre persone. Per queste vittime e per l’ex assessore del Comune di Ozieri Mario Sanguinetti, scomparso di recente, è stato osservato un minuto di raccoglimento.
Il presidente del Consiglio comunale Gianluigi Sotgia ha poi spiegato le motivazioni che hanno indotto la decisione di convocare in presenza il Consiglio. In primo luogo perché il riscontro dei contagi sono da riferire ai giorni del ponte dell’Immacolata, quando gli uffici comunali erano chiusi, secondo perché i risultati dei tamponi effettuati a tutti i dipendenti che sono venuti in contatto con le persone contagiate sono risultati negativi.
Nel suo intervento il presidente Sotgia ha anche messo in evidenza l’alto costo delle sanificazioni, facendo riferimento alla somma spesa qualche tempo fa, circa 5 mila euro, per i locali comunali, del Giudice di Pace e di Abbanoa.
Nel proseguo del Consiglio il sindaco Marco Murgia ha fatto il punto sulla difficile quantificazione del numero dei contagi in città, che oggi registra, secondo un calcolo incrociato di dati, poco meno di 100 casi. Ancora più difficile, ha ammesso il sindaco, risulta conoscere il numero delle persone effettivamente in quarantena e quelle guarite.
Il primo cittadino ha poi parlato dell’ospedale nel contesto del suo ruolo di presidio no-Covid del Nord-Ovest della Sardegna e sulla necessità, proprio in quest’ottica, dell’attivazione dell’Unità intensiva-semintensiva quale supporto alle attività chirurgiche. Istanza questa fatta presente qualche giorno fa anche a Cagliari durante l’audizione con la Commissione Sanità della Regione. Alla quale inoltre è stato proposto l’utilizzo delle celle del frigomacello per lo stoccaggio dei vaccini Covid, che necessitano di un ambiente con temperatura a -80 °C. Tra le altre cose, la possibilità di utilizzare i locali della fiera di San Nicola quale luogo per le vaccinazioni.
In chiusura l’assessore Ladu ha sottolineato come il grande lavoro fatto in questi anni ha portato al consolidamento di Abbanoa in bilancio e quindi alla conciliazione del rapporto debiti e crediti. Il Consiglio si è chiuso con l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno.