Ozieri, avanzo di quasi 1 milione di euro nelle casse comunali
Il sindaco Peralta: «Contiamo di investire queste risorse liberate per risolvere diverse criticità aperte da tanti anni». E sulla Tari dice: «Aumenti imposti dall’alto da Arera».
OZIERI | 1° luglio 2024. Aumenti Tari calati dall’alto e quindi indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione, che invece è riuscita dopo anni a conseguire e approvare un rendiconto di segno positivo: è quest’ultima la notizia importante che il sindaco di Ozieri Marco Peralta ci tiene a sottolineare dopo l’ultimo movimentato Consiglio comunale. Seduta dopo la quale sono state sollevate pesanti polemiche tra la minoranza, spalleggiata dalla segreteria cittadina del Pd, e la maggioranza, con una nota del movimento civico Prospettive che è una delle sue componenti.
«Siamo orgogliosi – dice infatti Peralta, che evita di rientrare nelle polemiche – di aver approvato un rendiconto che, dopo tanti anni di segni negativi, porta il Comune di Ozieri a passare da un disavanzo di 558 mila euro al 31 dicembre 2022 ad avere un avanzo disponibile di 996 mila euro. Questo è dovuto principalmente all’aumento delle entrate di vario genere, al contributo della Regione a favore del Comune di 430 mila, alla risistemazione di un datato conto corrente che ci ha permesso di recuperare 200 mila euro. Abbiamo finalmente ripianato – aggiunge il primo cittadino – il disavanzo strutturale di 1 milione e 800 mila euro accertato nel 2015 che ci obbligava ad accantonare annualmente 61 mila euro. Contiamo di investire queste risorse liberate – conclude – per risolvere diverse criticità aperte da tanti anni, e risolverle per il bene dei cittadini».
Peralta chiarisce infine il punto dolente dell’aumento della Tari, definito «spropositato» dall’opposizione: il 20 per cento in due anni. Si tratta, dice, di «aumenti imposti dall’alto da Arera, l’Agenzia nazionale per Energia Reti e Ambiente, applicati in tutti i Comuni d’Italia», aggiungendo che questo fattore è noto,«come ben sa l’opposizione».
A.C.
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