Ozieri, commercianti sul piede di guerra per il rincaro della Tari
Polemiche a Ozieri per alcune bollette Tari (tassa sui rifiuti) aumentate a dismisura. Sul piede di guerra molti utenti e in particolare i titolari di attività commerciali che in alcuni casi si sono visti raddoppiare l’imposta. Un incremento ingiustificabile specialmente alla luce dell’emergenza sanitaria ancora in corso che, tra chiusure e limitazioni, ha ridotto sensibilmente la disponibilità economica di imprese e cittadini.
Intanto, molte persone sui social – e non solo – si stanno scagliano contro l’Amministrazione comunale alla quale chiedono conto del rincaro e allo stesso tempo un intervento per lo sgravio degli importi delle bollette. L’assessorato competente, comunque, a quanto si apprende, pare si stia già attivando per cercare di trovare una soluzione che possa agevolare tutte quelle attività produttive che hanno subito danni economici a causa della pandemia. Purtroppo, però, non sarà facile visto che la rimodulazione dei costi si basa sul nuovo metodo di calcolo introdotto da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente).
L’Amministrazione comunale di Ozieri ha approvato il piano tariffario Tari per l’anno 2021 con la delibera n. 22 dello scorso 29 giugno. Il provvedimento è stato approvato con il sì di 10 consiglieri di maggioranza, il voto contrario dei due esponenti di Prospettive Antonio Delogu e Marco Peralta e l’astensione di Adriana Sotgia e Bianca Maria Balata di Progetto Ozieri.