Ozieri, con “Terra. Luogo del nostro abitare” 9 giorni di eventi in città
Dal 18 al 26 settembre il capoluogo del Logudoro sarà animato da decine di incontri, mostre, esposizioni e due importanti simposi. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è stata ideata dalla Fondazione Daga di Oristano.
OZIERI. Terra. Luogo del nostro abitare è il titolo dell’imponente manifestazione che accompagnerà la città di Ozieri dal 18 al 26 settembre. L’iniziativa è nata grazie alla Fondazione Daga di Oristano che per questa sesta edizione ha scelto il centro logudorese e lo animerà con decine di incontri, mostre, esposizioni e due importanti simposi che apriranno e chiuderanno il programma incentrati rispettivamente su “Alzheimer e prevenzione sociale” e “Autismo e integrazione”.
Il nutritissimo programma ha già avuto un’anteprima il 19 agosto nel piazzale delle Clarisse (foto in basso) con la terza edizione di Omaggio alle Rose – recital di poesie di Federico Garcia Lorca, impreziosito da un intervento musicale dei Bonayres con il loro tango argentino ma le operazioni ufficiali per l’allestimento e l’organizzazione inizieranno il 14 con l’insediamento del centro di coordinamento e l’accreditamento a giornalisti e organi di stampa presso l’elegante Palazzo Costi-Garau messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
Alle 10 di sabato 18 dopo i saluti di Bruno Daga, presidente della Fondazione e di Marco Murgia, sindaco di Ozieri, nella Pinacoteca Giuseppe Altana in via De Gasperi ci sarà il taglio del nastro della sesta edizione di Terra. Luogo del nostro abitare e subito dopo prenderà il via il simposio sull’Alzheimer con saluto dell’assessora alle Politiche Sociali Teresa Ghisaura e del prof. Bruno M. Daga e intervento sul progetto “Visualizzazione e caratterizzazione dei neuroni umani post mortem tramite la combinazione della colorazione di Golgi e l’immunoflluorescenza” del prof. Saturnino Spiga dell’Università degli studi di Cagliari, professore associato e responsabile scientifico del progetto, del dott. Andrea Sabatini, Università degli studi di Cagliari e i collaboratori di ricerca del prof. Spiga, dott.ssa Giovanna Mulas, dott. Riccardo Porceddu, dott.ssa Claudia Scano e dott. Luca Picci. Interverranno anche Stefan Molinu e Aura Sotgiu Drimba, Centro studio Pilates ASD Ozieri.
Alle ore 16 sempre nella pinacoteca Altana ci sarà l’inaugurazione della Finestra d’arte fuori concorso, alle 17 la Mostra Premio d’arte Federico Garcia Lorca, alle 18 la mostra personale di Daniel Leal con un saluto dei Tenori Musserradu di Ozieri e alle 20,00 l’apertura della mostra Chentannos di Laura Mele e ancora i Tenori Musserradu.
Il programma proseguirà per nove intensi giorni e secondo la linea dettata dalla Fondazione che ha per moto “Unità nella Diversità” si animeranno spazi inusuali della città, ci saranno incontri e letture nei rioni e nei quartieri e si animeranno le periferie con un unico obiettivo: l’incontro delle persone che confrontandosi e ritrovandosi possano creare un’unica anima capace di sviluppare benessere e creatività.
Al fianco di Terra ci sarà anche Mediterranea, un progetto tra storia e cultura. Un festival incentrato sulla scoperta del territorio, luogo del nostro abitare, con percorsi e visite – in alcuni casi guidate – di grande interesse.