Ozieri. Il Consiglio comunale ricorda Bastiano Crosa
Nell’ultima seduta l’ex consigliere comunale e sindacalista della Cgil, scomparso prematuramente un mese fa, è stato commemorato da tutta l’assemblea alla presenza dei familiari e dei dirigenti dell’Anpi.
OZIERI. È trascorso un mese dalla prematura scomparsa, avvenuta il 12 luglio scorso, di Bastiano Crosa, sindacalista Cgil ed ex consigliere comunale del Pci, e la città lo ha ricordato nella recente seduta del Consiglio comunale con il cordoglio unanime espresso dall’assemblea alla presenza dei familiari e dei dirigenti dell’Anpi, di cui era tesserato sin dagli esordi della sezione di Ozieri. Nato a Ozieri nel 1952 e impegnato sin da ragazzo come operaio edile, Crosa fu consigliere dal 1985 al 1989 quando si dimise per diventare segretario provinciale della Fillea, sindacato dei lavoratori edili Cgil. Figura esperta e dalle spiccate doti umane, fu per questo chiamato a dirigere, dopo otto anni, la segreteria provinciale della Filcam Cgil (sindacato lavoratori commercio), settore che contribuì notevolmente a far crescere.
«Bastiano Crosa è stato un punto di riferimento non solo del sindacato ma dell’intera società – lo ricorda affettuosamente l’ex presidente dell’Anpi Ozieri Antonio Polo – perché era una persona coerente e guidata dai valori democratici, che non guardava al colore politico dei lavoratori ma si preoccupava solo della difesa dei loro diritti. Aveva grande cura anche di ricordare loro i propri doveri, su tutti il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, alle quali credeva molto. Quando non era al sindacato a Sassari era sempre presente alla Camera del Lavoro di Ozieri, dispensava consigli e dava supporto a tutti coloro che gli si rivolgevano, e non sapeva dire di no neanche in casuali incontri fuori dagli uffici, nelle piazze, persino al bar. Dopo la pensione ha continuato a fornire, come volontario, la propria consulenza. Anche la sua attività in Anpi ha confermato la sua vocazione di difensore della democrazia e della Costituzione, veri fari della sua esistenza e della sua attività sindacale, politica e sociale».
La malattia che lo aveva colpito ad aprile, e che non è riuscito a superare dopo tre interventi chirurgici, lo ha portato via quando ancora era in grado di dare un contributo alla società che tanto gli stava a cuore, cosa che è stata sottolineata unanimemente anche nella seduta del Consiglio comunale. Riunione che, per il resto, è stata caratterizzata dall’unico punto all’ordine del giorno dell’approvazione di una variazione al piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili comunali dopo il sopralluogo compiuto dai vertici e da tecnici dell’Asl di Sassari che ha individuato come possibili sedi dell’Ospedale di Comunità e della Casa della Salute del distretto di Ozieri la ex caserma dei Carabinieri e la ex scuola elementare Giuseppe Garibaldi del Cantaro.
A.C.