Ozieri, giornata di formazione missionaria a San Nicola
L’appuntamento, promosso dalla Consulta diocesana di pastorale missionaria, è in programma per domenica 12 maggio.
OZIERI | 5 maggio 2024. In un momento segnato da profonde tensioni mondiali, con conflitti armati, devastazioni, lutti, sofferenze e fame, che generano pesanti ripercussioni socio-economiche e mettono a repentaglio la sopravvivenza stessa dell’umanità, una giornata dedicata alla riflessione, all’approfondimento, alla preghiera e alla solidarietà rappresenta indubbiamente un evento di grande positività. Diventa fondamentale quindi mantenere alta l’attenzione sul mondo missionario per sostenere le popolazioni più emarginate, spesso prive dei beni primari di sussistenza, garantendo loro un minimo di dignità, un futuro migliore e di pace. Per portare a termine la mission vi è dunque la necessità di uomini e donne di buona volontà, di formazione in grado di irradiare i valori cristiani. Dove ogni laico si deve sentire missionario.
In quest’ottica si inquadra la “Giornata di formazione missionaria 2024” della Diocesi di Ozieri, appuntamento in programma dalle ore 9 di domenica 12 maggio nella parrocchia di San Nicola promosso dalla Consulta diocesana di pastorale missionaria presieduta dal sempre attivo don Nino Carta, impregnato totalmente, nell’animo e nel cuore, di missionarietà.
Una giornata di grande spessore culturale, in cui si attraverseranno momenti storici-religiosi, focalizzando i primi aneliti missionari sorti nella diocesi di Ozieri. Dopo il saluto del vescovo mons. Corrado Melis, il convegno sarà aperto da un excursus storico dello studioso mons. Tonino Cabizzosu e dall’intervento di don Nino Carta che narrerà la sua trentennale esperienza nel Sud America. Due contributi mirati alla scoperta della nascita del movimento missionario laico-religioso, partito dalla più piccola diocesi della Sardegna, diffuso in tutto, con segnali di vitalità, per la presenza di decine e decine di laici che costituiscono il nocciolo duro, fortemente motivato, proveniente dalle diverse foranie e parrocchie della diocesi. La mattinata proseguirà con i laboratori, mentre nel pomeriggio, dopo la conclusione dei lavori, sarà celebrata alle 17 la Santa Messa.
Giuseppe Mattioli
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
