Ozieri, grande successo al “Fallaci” per lo spettacolo “ToyBoys”
Applausi a scena aperta per i protagonisti Paolo Rozzi, Riccardo Pinato, Francesco Cigana e Tommaso Piron. Prossimo appuntamento al teatro civico sabato 11 gennaio con “Il Circo di Fellini” della compagnia Artemis Danza. In programma anche una master class di ballo e arti circensi per le scuole di danza.
OZIERI | 17 dicembre 2024. Debutto fortunato ieri sera per la stagione di prosa, danza e circo del Cedac nel Teatro Civico Oriana Fallaci di Ozieri. Lo spettacolo “ToyBoys” della compagnia Jashgawronsky Brothers ha infatti riscosso un grande successo tra il folto pubblico, e ora già si pensa alla seconda serata, quella dell’11 gennaio con “Il Circo di Fellini” della compagnia Artemis Danza, che in quella stessa giornata proporrà anche una master class per le scuole di danza.
Lunedì sera ci sono stati applausi a scena aperta per gli affiatati Brother Pavel (Paolo Rozzi), Brother Richard (Riccardo Pinato), Brother Francis (Francesco Cigana) e Brother Thomas (Tommaso Piron), che hanno dato vita a un concerto-spettacolo che ha intrecciato le arti circensi, tra giocoleria e acrobazie sommate alla comicità irresistibile dei clowns e la musica, in un susseguirsi di invenzioni e gags. Il pubblico si è lasciato trascinare in canti a battiti di mani, e tra loro una spettatrice, Piera, è stata invitata sul palco per interagire con gli attori-musicisti, che si sono presentati nei panni di un’improbabile ensemble di suonatori armeni.
La stagione Cedac nel teatro Fallaci di Ozieri sta ritornando ai fasti del periodo ante Covid, e anche quest’anno si è avuto un aumento degli abbonamenti che conferma il trend positivo degli ultimi due anni. Al momento sono 125 gli abbonati (la metà dei 250 posti della capienza del teatro), 10 in più dell’anno scorso. Tanti i rinnovi, e i pochi che non hanno confermato sono meno dei nuovi ingressi. Merito soprattutto delle ottime scelte riguardanti il programma, che propone una miscela esplosiva di generi adatta a tutti i gusti ed età.
Tutti gli abbonati e anche il folto pubblico “saltuario” sono attesi per sabato 11 gennaio, sempre alle 21, per la seconda serata della stagione che vedrà in scena “Il Circo di Fellini” della Compagnia Artemis Danza, un viaggio circense nell’immaginario del grande regista riminese. Con ideazione, coreografia, regia, scene e luci di Monica Casadei, musiche di Nino Rota e costumi di Daniela Usai (assistenti alla produzione Mattia Molini e Michelle Atoe), voice over a cura di Francesco Marchi, sartoria Elena Nunziata, “Il Circo di Fellini” è un omaggio al genio di uno dei maestri del cinema italiano.
È uno spettacolo visionario dedicato al mondo del circo, tra acrobati e clowns, in un’esplosione di colori e suoni dove ogni spettatore «ritornando un po’ bambino e recuperando quelle emozioni così vere e sincere che solo l’infanzia può regalare, viene trasportato in una dimensione nuova, in un’atmosfera piena di poesia e sentimento». Un fantastico e sorprendente racconto per quadri ispirato alle opere dell’autore di capolavori come “La dolce vita”, “Casanova” e “Satyricon”, “Ginger e Fred” e specialmente “La strada” e “Amarcord”. “Il Circo di Fellini” riscopre il fascino della vita sotto il tendone e insieme la magia di “numeri” capaci di incantare grandi e piccini, come in un sogno a occhi aperti.
Nella giornata dell’11 gennaio, la compagnia Artemis Danza proporrà una master class di ballo e arti circensi, con l’opportunità di salire sul palco e interagire con i protagonisti in un momento corale. È il laboratorio “Anime”, «rivolto ad allievi e allieve delle scuole di danza (ma anche di ginnastica ritmica, artistica o scuole di circo) del territorio, meglio se maggiorenni (ma anche di 15/17 anni se la scuola è parte del progetto), della durata di circa 1 ora e 30 che si terrà il giorno stesso degli spettacoli direttamente in teatro», dicono dalla compagnia.
«Durante il laboratorio, seguito dalla coreografa e dai danzatori – si legge nel progetto –, saranno insegnati semplici movimenti coreografici ma soprattutto la gestualità, l’espressività corporea e la mimica facciale che sono propri del tratto coreutico di Monica Casadei e di questa creazione in particolare. I partecipanti saranno invitati ad entrare in scena in un momento corale dello spettacolo, con costumi forniti dalla compagnia. Sono gradite, benché non necessarie, semplici abilità atletiche (capacità di eseguire salti, ruote, capriole o di usare un attrezzo-nastro, cerchio e simili)».
Per tutte le informazioni è possibile contattare il numero 340 2566485 o l’indirizzo mail ozieri.teatrofallaci@cedacsardegna.it, dove si possono anche prenotare i biglietti. Il botteghino del teatro sarà aperto prima di ogni spettacolo dalle 19.30. Il corso del singolo biglietto è di 14 euro, ridotto 11.
A.C.
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