Ozieri, la Compagnia delle Donne festeggia 25 anni di teatro con la nuova pièce “Sa greffa ’e sas battìas”
La commedia andrà in scena al “Fallaci” sabato 25 e domenica 26 gennaio.
OZIERI | 20 gennaio 2025. La Compagnia delle Donne di Ozieri festeggia sabato 25 e domenica 26 gennaio il suo 25esimo compleanno con quella che non potrebbe essere una festa migliore: salendo sul palco del teatro civico “Oriana Fallaci” per presentare una nuova pièce, tratta da una commedia dell’autrice francese Ginette Beauvais Garcin.
“Sa greffa ‘e sas battìas” è il titolo della rappresentazione, un testo riadattato in lingua sarda logudorese da Tetta Becciu, che ha trasporto con la solita impeccabile maestria l’opera originale “Il clan delle vedove. Vivere la solitudine è uno stato di grazia”. La regia è curata da Paola Bua mentre scene e costumi sono a cura delle stesse artiste della compagnia.
Una divertente commedia degli equivoci che prende le mosse dall’ingresso nel clan di una donna che ha recentemente il marito, che si trova a conoscere altre donne che le insegneranno a vivere la vedovanza con una nuova consapevolezza e a “godersi” la libertà acquisita. Tutto fila liscio sino a un inaspettato colpo di scena, che renderà l’accettazione del lutto un po’ complicata.
Con questo divertente spettacolo la Compagnia delle Donne regalerà al suo affezionato pubblico l’ennesimo momento di divertimento. È ciò che la Compagnia fa sin dal 2000, anno della nascita del gruppo: una compagnia tutta al femminile con attrici bravissime a interpretare anche ruoli maschili. Un marchio di fabbrica che in venticinque anni ha reso famose le Donne non solo a Ozieri ma anche in tanti altri paesi della Sardegna e della Penisola.
L’evento è organizzato con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio del Comune con l’istituzione San Michele. La commedia andrà in scena nel teatro Fallaci sabato alle 20.30 e domenica alle 19.30. Info e prenotazioni ai numeri 342 3227173 (Pro Loco) o 345 8072104 (Compagnia delle Donne). La prevendita si effettuerà anche al botteghino del teatro il 22, 23 e 24 gennaio dalle 17 alle 19.
A.C.
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