Ozieri. La studentessa del “Segni” Gemma Fundoni di Buddusò finalista al Premio letterario Energheia
La giovane ha presentato al concorso di Matera il racconto Occhi color mare.
OZIERI | 3 ottobre 2024. La scrittura è un’arte capace di dare voce ai sentimenti più profondi e alle esperienze di vita, e in questo contesto si inserisce il racconto Occhi color mare di Gemma Fundoni, giovane studentessa del Liceo Classico “Antonio Segni” di Ozieri, originaria di Buddusò. Grazie a questa opera, è tra i finalisti della 30ª edizione del Premio Letterario Nazionale Energheia di Matera, un concorso per autori emergenti che prevede diverse categorie, tra cui racconti brevi e graphic novel.
La ragazza ha avuto l’opportunità di partecipare al concorso grazie a un compito scolastico, assegnato lo scorso anno – quando frequentava la prima Liceo –, che prevedeva la stesura di un testo narrativo-descrittivo. In questa occasione la sua insegnante ha presentato agli studenti il Premio Energheia, già noto nella scuola grazie alla partecipazione di altri studenti del Liceo Classico, tra cui Patrizia Sanna, finalista due anni fa. Ispirata dall’iniziativa, Gemma ha deciso di rielaborare il suo racconto, ampliandolo e perfezionandolo, fino a intitolarlo Occhi color mare e, pur avendo 14 anni, ha partecipato nella sezione racconti brevi per giovani dai 15 ai 21 anni.
Ad agosto, la lieta notizia: Gemma e la sua insegnante hanno ricevuto una comunicazione ufficiale via email che annunciava la selezione del racconto tra i finalisti: «Gentile autrice/autore, desidero comunicarLe che il Suo racconto è stato selezionato tra i finalisti della trentesima edizione del Premio letterario Energheia. Come Lei sa, un comitato di lettori composto da oltre ottocento persone ha effettuato una valutazione dei racconti pervenuti da tutta la Penisola, tra i quali il Suo, selezionando i racconti per ciascuna sezione, con alcuni ex aequo. La Giuria, poche ore prima dell’inizio della cerimonia di consegna del Premio, indicherà il vincitore della trentesima edizione della manifestazione, il miglior soggetto per la realizzazione di un cortometraggio ed eventuali menzioni speciali».
Sabato 14 settembre, Gemma si è recata a Matera accompagnata dai suoi genitori e dalla sorella per prendere parte alla cerimonia di premiazione, svoltasi presso il museo archeologico Ridola. Prima, però, ha assistito ad un incontro con la docente dell’Università La Sorbona, Alessandra Ballotti, che ha approfondito il tema della scrittura, dedicato ai finalisti e ai vincitori del concorso.
Nel corso della serata Gemma ha ricevuto una ceramica artistica e la conferma che il suo racconto sarà pubblicato nell’antologia della XXX edizione del Premio Energheia, la quale sarà distribuita nelle scuole il prossimo anno. Durante la premiazione, ha inoltre avuto l’opportunità di presentare il suo racconto Occhi color mare, che esplora il dolore di una ragazza di fronte alla perdita della nonna durante l’adolescenza. Da questa esperienza, la protagonista riesce a trarre una preziosa lezione di vita, imparando a riconoscere e ad apprezzare il bene che la circonda.
Grande soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico dell’Istituto, il professor Andrea Nieddu, che si è congratulato per l’eccellente risultato raggiunto e ha sottolineato la qualità dei percorsi di Istruzione del “Segni”. I complimenti sono arrivati anche da parte dei compagni di classe, dei docenti e in particolare dalla professoressa di italiano Cristina Calaresu.
Martina Becugna
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