A Ozieri scomparse circa 50 persone in 3 mesi
In tre mesi (novembre, dicembre e gennaio) a Ozieri scomparse circa 50 persone. Ossia, più di un morto ogni due giorni. Un dato significativo se rapportato ai 10mila residenti e a un indice di mortalità annuo medio di 9/10 decessi ogni mille abitanti. Occorre solo capire se l’incremento delle dipartite sia riconducibile solamente al Covid-19, oppure ad altri fattori.
Sta di fatto che si è di fronte a un’anomalia, non solo ozierese per la verità. Infatti, secondo i dati resi noti dall’Istat, in Sardegna, nel 2020, i morti sono stati 17.200, 1700 in più rispetto alla media di decessi registrati tra il 2015 al 2019.
Il dato più significativo è pero che nell’Isola la percentuale più alta di morti in eccesso non è attribuibile al virus. Eloquonte il dato di novembre, mese di punta della seconda ondata, dove a Nuoro si è registrato un +54,5; a Oristano un +32,6; nel territorio del Sud Sardegna +13,8; a Sassari, invece, un incremento del 61,2%.