Mozione di Pierpaolo Sanciu (Per Buddusò): «Una borsa di studio per gli universitari»
Presentata in Consiglio una mozione a firma di Pierpaolo Sanciu, consigliere comunale di minoranza del gruppo Per Buddusò.
BUDDUSÒ. «Una borsa di studio comunale a favore di studenti universitari meritevoli residenti a Buddusò». È questa la proposta del consigliere comunale del gruppo di minoranza Per Buddusò Pierpaolo Sanciu, primo firmatario di una mozione (sottoscritta dai colleghi Marrone, Ferreri e Sanna) indirizzata al Consiglio e in particolare al Sindaco e alla Giunta.
«La crisi economica derivante dalla pandemia – spiega Sanciu – ha generato nelle famiglie incertezze finanziarie tali da rimodulare, rallentare e talvolta compromettere obiettivi e investimenti familiari, tra questi il poter garantire un percorso universitario ai propri figli».
«Siamo consapevoli – continua il Consigliere – che gli studenti universitari fuori sede sono quelli che incidono maggiormente sul budget familiare e a livello comunale non usufruiscono di nessun incentivo. Per questo motivo, le borse di studio o borse premio, rappresentano per gli studenti e le proprie famiglie un’opportunità concreta per intraprendere e proseguire un percorso universitario con maggiore serenità».
«L’obiettivo della nostra proposta – sottolineano i consiglieri del gruppo Per Buddusò – è quello di stimolare con un premio sul merito il percorso universitario degli studenti in modo da inculcare nei giovani l’importanza della meritocrazia e dell’impegno. Siamo certi infatti che valorizzare, incoraggiare, sostenere ed incentivare gli studenti nella loro attività, rappresenta un importante e necessario investimento culturale ed economico per la nostra Comunità».
Nella mozione il gruppo Per Buddusò chiede pertanto al Consiglio Comunale di esprimersi con una votazione per impegnare il sindaco e la Giunta a «predisporre un fondo annuale per emanare borse di studio agli studenti universitari meritevoli residenti nel Comune di Buddusò»; a istituire e demandare ad apposita commissione, formalmente costituita, la predisposizione del regolamento e del bando, in modo da stabilire i criteri per la formazione di una graduatoria; a prendere in considerazione come unico criterio di punteggio i crediti formativi acquisiti durante l’anno accademico e la media dei voti degli esami sostenuti; a istituire una graduatoria parallela per le matricole iscritte al primo anno.