Il Premio Ozieri di letteratura sarda diventa un’associazione di promozione sociale
Riconfermati come presidente Vittorio Ledda e come vice Pierluigi Saba. Marco Fenudi subentra nel ruolo allo storico segretario Antonio Canalis, ringraziato per il suo «impegno costante» teso alla crescita del Premio «seguendo le orme del fondatore Tonino Ledda».
OZIERI | 30 giugno 2024. Martedì 25 giugno si è tenuta l’assemblea costitutiva dell’Associazione di promozione sociale (Aps) “Premio Ozieri di Letteratura Sarda”, segnando un nuovo capitolo nella storia del più importante premio letterario in lingua sarda. Il sodalizio, che da decenni promuove il concorso, si trasforma così da semplice associazione culturale in un ente del terzo settore, adeguandosi alla recente riforma dell’ordinamento e aprendo nuovi orizzonti e possibilità di ulteriore crescita.
I sedici soci costituenti hanno approvato il nuovo statuto che prevede importanti novità, tra cui la possibilità di ricevere contributi dai cittadini tramite la dichiarazione dei redditi. Il direttivo ha confermato le precedenti cariche sociali con Vittorio Ledda alla presidenza e Pierluigi Saba alla vicepresidenza. Come segretario è stato scelto invece Marco Fenudi, che succede ad Antonio Canalis dopo oltre 40 anni di segretariato nell’associazione. «Non smetteremo mai di ringraziarlo per il suo impegno costante e per aver fatto crescere ed evolvere il Premio seguendo le orme del fondatore Tonino Ledda», hanno sottolineato Ledda, Saba e Fenudi parlando di Antonio Canalis, che ora insieme a Paola Basoli ricoprirà il ruolo di consigliere.
Definito il nuovo organismo, ora «proseguiremo nell’obiettivo di valorizzare la lingua sarda e le lingue di Sardegna – spiegano i due presidenti e il neo segretario –, anche attraverso il lavoro di catalogazione delle opere pervenute fin dal 1956 e per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento ministeriale, senza rinunciare al processo di modernizzazione del concorso e della poesia da tempo avviato in stretta sinergia e simbiosi con la qualificatissima Giuria presieduta dal prof. Dino Manca».
La neonata associazione, che in questi giorni sta definendo il calendario dei prossimi eventi collaterali alla 65ma edizione del concorso letterario, ha indicato tra le altre sue finalità anche le collaborazioni con altre realtà associative e con gli Enti locali. A riguardo Vittorio Ledda, Pierluigi Saba e Marco Fenudi rimarcano «la proficua sinergia con l’Amministrazione comunale di Ozieri e l’interesse costante dell’assessore della Cultura Alessando Tedde e del sindaco Marco Peralta ai quali riserviamo un grande ringraziamento».
Durante l’assemblea è stato infine ricordato il compianto Gerolamo Squintu, socio fondatore del Premio, per il suo contributo fatto di passione e di idee portato avanti per tantissimi anni. Maestro elementare e giornalista, Squintu è scomparso a Ozieri lo scorso mese di febbraio all’età di 88 anni.
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