Pronto Soccorso di Olbia, l’Asl smentisce la chiusura
Risolti alcuni problemi burocratici legati alle proroghe dei contratti per i medici a gettone.
OLBIA | 23 ottobre 2024. Nessuna chiusura notturna per il Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. La direzione dell’Asl Gallura smentisce le notizie circolate in questi giorni in merito alla paventata serrata del servizio per mancanza di personale. «La struttura di emergenza-urgenza – si legge nella nota stampa dell’Azienda – non può chiudere e non è stata mai intenzione di questa Direzione prendere in considerazione tale evenienza». Anche se, ammette la stessa Asl, «esiste una grave carenza di personale». Infatti, per sopperire a tale problema, che al Giovanni Paolo II è particolarmente presente in quanto dei 15 medici in organico nel 2019 ne sono rimasti solo 3, «l’Asl Gallura già da tempo – sottolineano dalla Direzione – ha fatto ricorso ai medici a gettone, sia per Olbia che per Tempio Pausania, definendo comunque il supporto del personale dipendente con apposite procedure e protocolli operativi». In riferimento alle difficoltà delle ultime ore, «grazie al supporto dell’Assessorato Regionale alla Sanità e ad Ares Sardegna – conclude la nota – è stato possibile risolvere alcuni problemi burocratici legati alle proroghe dei contratti per i medici a gettone».
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