Provincia di Sassari. Schiaffi, cinghiate e minacce di morte al figlio disabile di 11 anni, arrestato
L’uomo, accusato del reato di maltrattamenti in famiglia, è stato rinchiuso in carcere.
SASSARI | 13 gennaio 2024. Un uomo, residente nell’hinterland sassarese, è stato arrestato in “flagranza differita”* ieri mattina dalla Squadra Mobile di Sassari per maltrattamenti al figlio disabile di 11 anni. Lo avrebbe sottoposto a violenze fisiche e psicologiche per lungo tempo. In particolare, secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo picchiava quotidianamente il bambino con schiaffi e cinghiate, insultandolo e minacciandolo di morte. Le violenze sarebbero avvenute nel silenzio consapevole dei parenti più stretti.
Si è giunti all’arresto dopo una intensa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Sassari effettuata con l’ausilio di intercettazioni ambientali audio e video nell’abitazione. L’uomo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato rinchiuso nella Casa circondariale di Bancali, in attesa dell’udienza di convalida, mentre il bambino, su ordine del Tribunale per i Minorenni di Sassari, è stato ospitato in una struttura protetta specializzata.
* L’arresto in “flagranza differita” è un istituto entrato in vigore alla fine dello scorso anno nell’ambito delle nuove procedure di tutela del “Codice Rosso”.
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