Il Rally Terra Sarda ha acceso i motori: è lo spagnolo Nil Solans il più veloce nello shakedown
Il driver, quarta forza nell’European Rally Championship – in gara su Skoda Fabia Rally2 – fa registrare il miglior tempo sui poco meno di due chilometri della “Fonti di Rinaggiu – Tecnograf”. Alle 14.30 la partenza da Tempio Pausania.
È di Nil Solans il miglior tempo fatto registrare sui due chilometri proposti dallo shakedown del Rally Terra Sarda, test con vetture da gara svoltosi questa mattina a Tempio Pausania e denominato “Gallura – Fonti di Rinaggiu – Tecnograf”.
Il pilota spagnolo, “quarta forza” dell’European Rally Championship ed al volante della Skoda Fabia Rally2 condivisa con Luka Larrosa, ha archiviato l’asfalto dedicato alla fase preliminare di gara con un riscontro inferiore di quattro decimi rispetto a quello concretizzato da Giacomo Scattolon. Il pilota pavese, habitué del Campionato Italiano Assoluto Rally ed affiancato da Giovanni Bernacchini, ha confermato le buone sensazioni destate al volante della Skoda Fabia Rally2.
Un solo passaggio, valso il terzo tempo, per la “stella” Hayden Paddon, reduce dalla sesta posizione assoluta conquistata appena una settimana fa sulle strade del Rally Nuova Zelanda, appuntamento valido per il WRC. Il pilota neozelandese, sulla Hyundai I20 R5, è tra gli attesi protagonisti del TER – Tour European Rally, serie internazionale chiamata al suo epilogo proprio sulle strade della Gallura.
Grande, la partecipazione del pubblico nel corso dell’inaugurazione del Villaggio Rally Mirtò, nell’esclusiva cornice della Promenade du Port di Porto Cervo, contesto che ha accolto anche la presentazione degli equipaggi partecipanti al confronto e la conferenza stampa di presentazione del TER – Tour European Rally 2023. Alle 14.30, la partenza della gara da Tempio Pausania, appuntamento decisivo per la qualificazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally.
Rally Terra Sarda. All’evento, organizzato da Porto Cervo Racing da venerdì 7 a domenica 9 ottobre, partecipano quattordici nazioni e novantasette equipaggi. Numeri record per l’edizione del Decennale, valida come appuntamento conclusivo del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 9, palcoscenici esclusivi che hanno garantito alla Sardegna un’adesione in linea con le ambiziose aspettative espresse nella fase di avvicinamento al confronto. Ottantotto vetture moderne e nove storiche: vetture che sfideranno il cronometro in una cornice di rara bellezza, dove a spiccare è il contrasto tra i colori del mare e della natura circostante.
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