• 18 Settembre 2024
  •  

Riattivato all’Ospedale di Ozieri il servizio di endoscopia dopo 7 anni di sospensione

Gruppo endoscopia Ozieri
Acquistato dall’Asl di Sassari uno strumento di ultima generazione.

OZIERI | 14 settembre 2024. Riprende dopo 7 anni di sospensione, l’attività del servizio di Endoscopia digestiva nel reparto di Chirurgia generale e d’Urgenza dell’ospedale di Ozieri.

«Nell’ottica aziendale di riammodernare le dotazioni tecnologiche e dare nuovo slancio alle campagne di screening per le patologie neoplastiche (in primis sul carcinoma colo-rettale), l’Asl di Sassari – dichiara il direttore generale Flavio Sensi – ha avviato un progetto per la creazione di una rete di endoscopia aziendale, che vede coinvolto in prima battuta l’ospedale di Ozieri con l’acquisizione di una piattaforma Endoscopica con videoprocessore e monitor 4K che consentirà l’acquisizione di immagini ad alta definizione rendendo gli esami estremamente affidabili, sia nella diagnostica, che nel versante terapeutico».

Con un investimento di circa 300mila euro la Asl di Sassari ha acquistato per il “Segni” una piattaforma endoscopica CV-1500 EVIS X1, ultima innovazione di un’Azienda leader nel mercato nell’endoscopia digestiva, che grazie a una visione 4K Ultra HD, con funzioni di cromoendoscopia virtuale e di enfatizzazione dell’immagine, garantisce esami endoscopici, quali colonscopie e gastroscopie, di altissima qualità.

«Come Azienda ci siamo dotati dell’arma più forte a nostra disposizione contro le patologie dell’apparato digestivo», spiega Giuseppe Carta, direttore della Struttura complessa di Chirurgia generale e d’Urgenza dell’ospedale di Ozieri. «Il collaudo della strumentazione è in programma nei primi giorni della prossima settimana; seguirà la formazione intensiva del personale. Contestualmente, sin dalla prossima settimana, l’attività endoscopica verrà avviata sui pazienti ricoverati; a seguire verrà estesa, in sintonia con la Sc di Prevenzione e Promozione della salute, all’attività di screeningper la diagnosi precoce del carcinoma colon rettaleı».

«Entro  fine settembre – prosegue Carta – le visite endoscopiche verranno aperte alla popolazione, che, dall’apertura delle agende, potrà prenotare gli esami attraverso il Centro unico di prenotazione (Cup). La ripresa dell’attività di diagnostica endoscopica darà al Presidio di Ozieri nuovo vigore, offrendo alla popolazione del Nord Sardegna, dopo anni di inevitabile mobilità intra-aziendale e intra-regionale, la possibilità di usufruire di fondamentali servizi sanitari ormai da anni inaccessibili».

Le prime endoscopie verranno eseguite sin dalla prossima settimana, mentre gli esami verranno inserite a Cup entro il mese di settembre: la popolazione verrà avvisata non appena sarà possibile contattare il Centro unico di prenotazione per prenotare gli esami nell’ospedale di Ozieri.

In copertina: l’equipe che gestirà l’endoscopia al “Segni”

Piattaforma endoscopica di Ozieri

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.