Santu Lussurgiu: lockdown dalle 18 in tutto il territorio comunale
SANTU LUSSURGIU. Giro di vite, con lockdown, del sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi. Con un’ordinanza, a partire da oggi 15 novembre, ha disposto infatti misure più restrittive in tutto il paese per arginare i contagi da Covid-19.
È vietato dalle ore 18 e sino alle ore 5 del giorno successivo, ogni spostamento all’interno del territorio comunale, salvo che per estrema necessità e comprovate esigenze lavorative, o per motivi di salute. È consentito il rientro al proprio domicilio/residenza al termine dell’attività lavorativa o del motivato spostamento. Anche in questa fascia d’orario è necessario dimostrare mediante autodichiarazione, che i motivi dello spostamento rientrano tra quelli consentiti.
Dalle ore 18 e sino alle ore 5 del giorno successivo è fatto divieto assoluto di sostare presso i giardini pubblici, gli spazi antistanti nonché tutti gli altri spazi pubblici in cui possono crearsi assembramenti. Nelle restanti ore della giornata (dalle 5 alle ore 18) è sempre vietato, come disposto per i locali pubblici, sostare o trattenersi su marciapiedi, slarghi, piazze, scalinate ed in ogni altro spazio pubblico in gruppi superiori alle quattro persone, se non abitualmente conviventi, ancorché muniti di mascherina regolarmente posizionata.
È fatto obbligo a tutti gli operatori economici di qualsiasi tipologia di attività di indossare costantemente la mascherina, verificando nel contempo l’utilizzo della stessa da parte degli utenti e dei clienti, indossandola durante la permanenza, il cui tempo deve essere quello strettamente necessario per effettuare gli acquisti.
I titolari ed esercenti di locali pubblici quali bar, ristoranti ecc., che possono somministrare al pubblico presso i propri locali, hanno l’obbligo di esporre e comunicare il numero massimo di posti a sedere all’aperto e al chiuso, nel rispetto delle prescrizioni sul distanziamento sociale: gli stessi rispondono direttamente di eventuali contravvenzioni alla presente prescrizione anche da parte dei clienti.
Dopo le ore 18 gli esercizi di ristorazione potranno continuare il servizio solo ed esclusivamente per l’asporto e consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie: sono tassativamente vietati pertanto la sosta del pubblico fuori dagli esercizi con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale, nonché ogni forma di assembramento
Dalle ore 18,00 di ogni giorno è vietato il consumo di bevande alcoliche in tutto il territorio comunale, su aree pubbliche e private aperte ad uso pubblico.
La scuola, infine, proseguirà la didattica in presenza, salvo le attività formative per le quali è stabilita la modalità a distanza.