Sassari, Anna Falchi madrina della fiera Promo Autunno
La famosa attrice e conduttrice televisiva sarà ospite d’onore della manifestazione in programma dal 13 al 15 ottobre nel padiglione fieristico della Promocamera.
SASSARI. Sarà Anna Falchi la madrina dell’edizione 2023 di Promo Autunno, la fiera regionale della Sardegna che si terrà al padiglione fieristico della Promocamera di Sassari dal 13 al 15 ottobre. L’annuncio è stato dato dal patron della manifestazione, Claudio Rotunno, che ha voluto fortemente la presenza di un personaggio di «straordinaria bellezza, eleganza e professionalità» per rappresentare lo spirito positivo di Promo Autunno.
«La presenza di Anna contribuirà a dare lustro al nostro grande appuntamento – ha affermato Rotunno –, quale emblema non solo di straordinaria bellezza, ma anche di eleganza e di professionalità, caratteristiche che fin dal primo momento ho voluto rappresentassero lo spirito positivo di Promo Autunno. Vorrei inondare di positività il territorio, perché dopo tre anni di stop la fiera ripartirà con più determinazione, con più voglia crescere e di rilanciare il tessuto imprenditoriale, sempre con uno sguardo attento alle eccellenze della Sardegna e senza trascurare i contatti internazionali».
Anna Falchi, attrice e conduttrice televisiva di origini italo-finlandesi, non ha mai nascosto il suo amore per l’isola, dove spesso trascorre le vacanze. La sua presenza sarà quindi molto gradita tra gli stand di una fiera che, a partire dal 2016, rappresenta una vetrina impareggiabile per il mondo imprenditoriale sardo e non solo.
L’evento anche quest’anno si svilupperà su uno spazio totale di circa 8mila metri quadri, accogliendo centinaia di stand e decine di migliaia di visitatori. Gli organizzatori consigliano le aziende interessate di affrettarsi a prenotare le ultime postazioni disponibili.
Nella ripartenza dopo tre anni di interruzione causa covid, fondamentale è stato il contributo della Camera di Commercio di Sassari che, per ogni standista, corrisponde un rimborso pari al quaranta per cento delle spese.
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