Sassari-Olbia, aperto al traffico il lotto 2 tra Ardara e Ozieri
Aperti anche 5 chilometri del lotto 4 tra Oschiri e Berchidda. L’assessore Piu: «L’attenzione del mio assessorato sui cantieri stradali aperti è massima. Fine lavori della Statale 729 confermata entro il 2024».
«L’apertura dei 12 chilometri tra Ardara e Ozieri è la conferma che stiamo rispettando il cronoprogramma che ci siamo dati con l’Anas nell’ultimo sopralluogo lo scorso giugno», così l’assessore regionale ai Lavori pubblici Antonio Piu sull’apertura al traffico quest’oggi, 30 luglio, di tutto il lotto 2 della Sassari-Olbia, a cui si aggiungono circa 5 chilometri del lotto 4, tra Berchidda e Oschiri (compreso lo svincolo). Per completare i lavori della Statale 729 ora manca solo l’ultimazione del ponte “Rio Mannu” sul lago Coghinas (146 metri), l’opera principale e più complessa dell’intero tracciato, che una volta conclusa consentirà la percorribilità in continuità dei totali 80 chilometri della quattro corsie.
«In questi ultimi giorni si è parlato a più voci di allungamento dei tempi della chiusura dei cantieri della Sassari-Olbia, mi sembra l’occasione giusta per chiarire – precisa Piu – che non c’è nessuna ragione per ipotizzare un prolungamento. Confermo che l’apertura della Statale sarà completata entro dicembre 2024 secondo il cronoprogramma fissato con Anas. Sarà mia cura, come già annunciato, programmare un nuovo sopralluogo nel mese di novembre per verificare personalmente lo stato dei lavori».
Per motivi di salute questo pomeriggio l’assessore Piu non parteciperà con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini alla visita sul Ponte Diana, riaperto lo scorso 16 luglio.
Lotto 2 tra Ardara e Ozieri. Con oltre 12 km di estensione, il lotto 2 è uno dei più estesi e complessi dell’intero tracciato e si sviluppa tra il km 11,800 e il km 24,200. Nel tracciato sono presenti 2 svincoli: quello di S. Antioco di Bisarcio (Ozieri), dal quale si dirama una bretella di collegamento con la strada provinciale 1 per il traffico diretto ad Ozieri, e lo svincolo di Chilivani. Sono comprese 10 opere maggiori, di cui 8 tra ponti e viadotti (4 sull’asse principale e 4 sulla viabilità secondaria) e 2 cavalcavia (uno dei quali relativo agli svincoli). Tra queste le opere più rilevanti sono costituite dal viadotto a tre campate sullo svincolo di S. Antioco di Bisarcio e dai due ponti a due campate sul Rio Badu Ruju, al km 13,717. Per quanto riguarda le opere minori, sono compresi 4 sottopassi scatolari per la continuità della viabilità secondaria, 59 tombini idraulici e 8 attraversamenti faunistici.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
