Sassari. Statale 131, conclusa prima fase dei lavori sul viadotto “Badde Olia” e della galleria “Chighizzu I”
Da martedì 21 giugno sarà avviata la seconda fase dei lavori che riguardano la parte centrale del viadotto e la canna in direzione Sassari della galleria.
SASSARI. È stata completata da parte dell’Anas la prima fase dei lavori riguardanti il risanamento corticale del viadotto ‘Badde Olia’ e l’ammodernamento delle gallerie ‘Chighizzu’, in prossimità della città di Sassari. Gli interventi già eseguiti hanno riguardato l’impalcato del viadotto e la canna della galleria “Chighizzu I” lungo la carreggiata in direzione Cagliari, che sarà parzialmente riaperta al traffico.
A partire da domani martedì 21 giugno saranno avviate le successive fasi lavorative, che riguardano interventi sulla parte centrale dell’impalcato del viadotto e lungo la canna della galleria in carreggiata nord (dir. Sassari).
Resta attivo il cantiere all’interno della canna in carreggiata direzione Cagliari della galleria ‘Chighizzu II’.
Le operazioni necessarie per l’allestimento della segnaletica di cantiere nella nuova configurazione comporteranno la chiusura temporanea al traffico della statale 131, nel tratto compreso tra il km 204,800 (svincolo Ossi/Tissi/Osilo) e il km 208,800 (svincolo Sassari viale Italia). Per limitare i disagi tali operazioni verranno svolte in orario notturno, a partire dalle ore 22:00 di domani e fino alle ore 6:00 di mercoledì 22 giugno. Durante tale intervallo di tempo il traffico verrà deviato lungo la strada statale 127 “Settentrionale Sarda” e la viabilità urbana del Comune di Sassari.
I lavori fanno parte di un ampio programma di riqualificazione del tratto nord della statale 131 finalizzato ad incrementare gli standard di sicurezza della principale arteria Sarda. Per quanto riguarda il viadotto ‘Badde Olia’ gli interventi riguardano il risanamento conservativo e l’adeguamento strutturale per un investimento di 4,8 milioni di euro. Nella galleria ‘Chighizzu’ sono invece in corso gli interventi di ammodernamento e adeguamento del tunnel alle nuove normative, che prevedono l’istallazione di nuovi impianti, il rifacimento della pavimentazione e della segnaletica e la sostituzione delle barriere di sicurezza, per un investimento di 15 milioni di euro.