Sennori, Roberto Desini ritorna al suo primo amore: il Partito Socialista Italiano
SENNORI. Roberto Desini, 49 anni, ha iniziato sin da giovane la sua attività politica, nutrendosi della passione e dell’amore trasmessogli dal padre Giovanni, importante esponente del Partito Socialdemocratico Italiano.
Muove i suoi primi passi come Assessore nel comune di Sennori, città natale nella quale avrà anche l’onore di diventare Sindaco e dove attualmente ricopre la carica di Assessore allo Sport con proficuo entusiasmo e importanti risultati.
Come tanti socialisti, vive sulla sua pelle la diaspora a seguito dello scioglimento del partito, cercando nel tempo vari contesti nei quali poter portare avanti le sue battaglie di libertà e uguaglianza, conservando nel suo cuore l’antico progetto, il vecchio sogno di ritornare, un giorno, a rappresentare il Garofano con orgoglio. Un simbolo, quest’ultimo, che per Roberto, il padre e la famiglia, ha sempre significato molto.
Desini è stato in passato Consigliere e Assessore provinciale, prima con lo SDI (Socialisti Democratici Italiani), poi Italia dei Valori, Consigliere regionale con il Centro Democratico di Tabacci.
In tutti questi anni di impegno civico, si è laureato in Scienze politiche, ha costruito una bellissima famiglia, ed oggi, finalmente, ritorna alla sua casa, in quel partito che ha accesso la sua luce sul palcoscenico politico.
Nel tempo, molte cose nel mondo sono cambiate, ma oggi più che mai, si sente la necessità di lottare per le classi più povere, per i giovani, per le nuove politiche di welfare, per il merito, nello sport (dove tra l’altro, riveste un ruolo di prestigio nella FIGC), nella cultura, e per l’avvenire. Insomma, Desini scommette sul bisogno di una politica socialista in Sardegna e nella penisola.
Dalle prime adesioni, molto numerose, tra nostalgici e soprattutto nuove leve, e tanti amministratori, sembra che siano in tanti a crederci come lui.
Queste le prime parole pronunciate dall’Assessore: «Oggi dopo 14 anni sono ritornato da dove ero partito… Ad un anno dalla scomparsa di babbo, son sicuro che condivida e sia felice per questa scelta!». Insomma, come recita una bella canzone di Venditti: «Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano».
Pasquale Demurtas
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it