Sicurezza reti elettriche, Berchidda e Benetutti al centro del progetto europeo Cyber Seas
Si è conclusa nei giorni scorsi a Olbia la tre giorni di ricerca dedicata al progetto finanziato dall’Ue Cyber Seas. Piano che coinvolge diversi Paesi europei e in particolare Berchidda e Benetutti, che diventeranno comuni privilegiati per le sperimentazioni nel campo dei cyber-attacchi alle reti elettriche.
All’incontro hanno partecipato delegati giunti dalla Finlandia, Svezia, Estonia, Germania, Grecia, Romania e Slovenia, nonché un team di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari e dell’Università Parthenope di Napoli. Presente anche il sindaco di Berchidda Andrea Nieddu che ha evidenziato come il suo comune, essendo proprietario della rete elettrica, stia investendo tantissimo su tutte le nuove tecnologie che possono migliorare la qualità del servizio, inclusa la sicurezza della stessa rete in caso di particolari e complessi scenari di attacco informatico. Attacchi che in Europa sono frequenti e si manifestano ad esempio con la sottrazione di dati per la fatturazione elettrica, oppure con improvvise ed inaspettate interruzioni e blackout.
Per testare nuove tecnologie e strategie di sicurezza sono stati quindi scelti Berchidda e Benetutti, comuni che detengono la proprietà della rete di distribuzione elettrica e pertanto adatti all’esecuzione in loco – con la simulazione di vari scenari di attacco – di sperimentazioni che poi saranno replicate su larga scala.
In sostanza, «Berchidda e Benetutti – sottolinea Nieddu – diventeranno “laboratori” cui guarderà l’Europa per conoscere i risultati dell’importante studio» teso a schermare le filiere energetiche e proteggerle da eventuali attacchi informatici e migliorarne così l’affidabilità. Il Progetto si concluderà nel settembre del 2024.
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