Sorso. Tenta di togliersi la vita, salvato dai Carabinieri
L’uomo ha chiamato la sala operativa della Compagnia di Porto Torres comunicando l’intenzione e chiedendo di salutare i parenti. È stato salvato appena in tempo.
SORSO | 10 aprile 2025. Ha lasciato un biglietto di addio sul tavolo della cucina, poi ha chiamato i Carabinieri chiedendo di salutare i suoi cari. Non ha detto il nome né dove si trovasse. Ma quella telefonata, fatta nella tarda serata di ieri, ha permesso ai militari di rintracciarlo e salvarlo pochi istanti prima del compimento dell’estremo gesto.
A rispondere alla richiesta d’aiuto è stato un operatore della centrale operativa della Compagnia di Porto Torres. Compreso il momento di profondo disagio che stava vivendo, il Carabiniere ha cercato di tenerlo al telefono il più possibile per confortarlo e riuscire a carpire informazioni utili. Dalla conversazione sono emersi due dettagli chiave: la città da cui chiamava, Sorso, e il nome di un parente.
Avvisati i militari della cittadina, questi in breve tempo sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo, grazie ai dati raccolti e alla conoscenza della popolazione locale. Individuata l’abitazione, dopo aver provato inutilmente a mettersi in contatto con lui dall’esterno, si sono introdotti all’interno della casa riuscendo appena in tempo ad evitare una sicura tragedia.
L’uomo, cosciente, è stato affidato ai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Le sue condizioni sono buone.
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