Status di “sede disagiata” per il Commissariato di Ozieri e il posto di Polizia Ferroviaria di Chilivani
Accolta dal Ministero dell’Interno la richiesta dei sindacati Siulp, Siap e Silpcgil.
OZIERI. Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ozieri e il Posto di Polizia Ferroviaria di Chilivani sono stati riconosciuti sedi disagiate. Lo ha stabilito il Ministero dell’Interno che lo scorso mese di marzo ha firmato un decreto dove elenca tutti gli Uffici d’Italia che vivono in condizioni di difficoltà dovute alla posizione geografica, a una viabilità inadeguata, a un sistema di trasporto extraurbano inefficiente.
«Si tratta di un importante risultato perché in queste sedi i colleghi lavorano in condizioni di grave disagio», hanno sottolineato i tre segretari provinciali del Siulp Massimiliano Pala, del Siap Angelo Chessa e del Silpcgil Alessandro Cosso che lo scorso 29 novembre 2022, supportati dalle segreterie nazionali, hanno inoltrato la richiesta di riconoscimento al Dipartimento della Pubblica Sicurezza con l’elenco di tutte le criticità.
Tra le altre motivazioni che hanno spinto il Ministero dell’Interno ad accogliere l’istanza, il ridimensionamento dell’ospedale “Segni”, che non garantisce più i servizi essenziali, e la mancanza nella frazione di Chilivani delle scuole elementari. Carenze queste che – è stato evidenziato – «determinano un disagio oltremodo oneroso» per gli agenti. Ultimo, ma non meno importante, l’assenza nelle due sedi degli alloggi collettivi di servizio e la mensa obbligatoria.
Con l’accoglimento della richiesta «al personale in servizio a Ozieri – spiegano i tre segretari – verranno riconosciuti alcuni benefici tra cui bonus economici che andranno a compensare la carenza di collegamenti e più in generale l’assenza di servizi. Gli stessi poliziotti potranno inoltre accedere ai trasferimenti disposti ciclicamente in ambito nazionale più rapidamente di quanto previsto dalla normativa vigente».
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