Stintino, l’opposizione non approva il bilancio di previsione
Nell’intervento in Consiglio comunale del capogruppo Angelo Schiaffino, le critiche alla maggioranza sulle modalità di convocazione dell’assemblea e sulle opere pubbliche.
STINTINO | 23 gennaio 2025. Una tempistica inadeguata della convocazione consiliare, la mancanza di coinvolgimento della minoranza nelle decisioni sul bilancio, la realizzazione di nuovi parchi giochi che contrasta con l’assenza di politiche per le giovani coppie, a fronte di una scarsa popolazione infantile. E ancora, la necessità di incentivare i giovani a risiedere nel territorio e una gestione turistica poco efficace, la trascuratezza del territorio e la scarsa previsione di nuove opere pubbliche. Sono stati questi i punti focali dell’intervento di Angelo Schiaffino, capogruppo dell’opposizione, durante l’ultima seduta dell’assemblea civica stintinese, svolta il 30 dicembre scorso.
Il Consigliere comunale della minoranza, che ha criticato la convocazione del Consiglio comunale sottolineando che la documentazione necessaria è stata resa disponibile solo poche ore prima della seduta, ha proposto l’istituzione di una commissione Bilancio. «Si tratta – afferma Angelo Schiaffino – di un atto che consentirebbe da una parte maggiore trasparenza delle scelte dell’Amministrazione stintinese, dall’altra coinvolgerebbe la minoranza nelle decisioni finanziarie, promuovendo una collaborazione più efficace tra maggioranza e opposizione”. La minoranza quindi, con voto contrario, ha bocciato il bilancio di previsione dell’Amministrazione comunale.
Il Capogruppo dell’opposizione si è quindi soffermato sul tema delle opere pubbliche e, pur riconoscendone l’importanza, ha espresso dubbi sulla necessità di realizzare un ulteriore parco giochi in centro a scapito ed abbandono del parco giochi nella pineta, la cui valorizzazione era prevista nel Master Plan Socioculturale della Pineta, approvato nella passata legislatura. Dal consigliere anche il suggerimento per curare le manutenzioni dei parco giochi di pozzo san Nicola e Tanca Manna, chiusi o abbandonati da tre anni.
«Credo sia più importante – sottolinea Schiaffino – che l’Amministrazione comunale si concentri su politiche mirate a incentivare i giovani a stabilirsi a Stintino, offrendo supporto per l’abitazione e opportunità lavorative, così anche da contrastare lo spopolamento e mantenere attive le scuole locali».
Sul fronte del turismo, il consigliere ha manifestato preoccupazione per le recenti stagioni deludenti, attribuendo la causa, tra le altre cose, anche alla concorrenza dei comuni vicini che stanno diventando sempre più competitivi, mentre «noi siamo praticamente fermi», e organizzano eventi e sagre capaci di attirare numerosi visitatori. Schiaffino ha lamentato inoltre l’assenza sia di una strategia turistica efficace sia di manifestazioni di richiamo a Stintino, come la “Notte Bianca” o “Isola in Vetrina”, che in passato contribuivano a movimentare l’economia locale.
Il capogruppo ha inoltre suggerito di studiare strategie per fidelizzare i turisti, offrendo a chi soggiorna a Stintino iniziative ed eventi accattivanti e agevolazioni. Quindi ha chiesto maggiore cura e valorizzazione del verde pubblico e delle manutenzioni basilari, ha proposto di ampliare i servizi dell’ecocentro e ha chiesto chiarezza su un possibile ritorno al sistema delle isole ecologiche.
Infine, Schiaffino ha richiesto un approfondimento sul progetto “Life Genera”, auspicando una maggiore informazione e coinvolgimento del consiglio comunale su iniziative legate all’energia e all’ambiente.
Ha concluso esortando l’Amministrazione a introdurre sconti sui tributi locali per cittadini e imprese virtuose, soprattutto quelle che danno un servizio tutto l’anno.
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