• 26 Dicembre 2024
  •  

Tempio, scoperti dai Carabinieri 18 furbetti del reddito di cittadinanza

Carabinieri 112
Il danno erariale ammonta a quasi 140mila euro.Tra i “furbetti” che hanno dichiarato il falso figurano anche titolari di imprese.

Arrivano i risultati dell’indagine attivata dal procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, e condotta dal comando della Compagnia dei Carabinieri della stessa città gallurese su soggetti che usufruiscono indebitamente del reddito di cittadinanza. I controlli, effettuati negli ultimi mesi, hanno infatti permesso di smascherare 18 persone, che hanno chiesto e ottenuto il sussidio senza averne diritto, e di accertare un danno erariale di 139.774 euro. Tra i “furbetti” che hanno dichiarato il falso figurano anche titolari di partite Iva o di imprese.

L’attività di verifica, nel dettaglio, è stata compiuta dai militari delle stazioni di Tempio Pausania e Luogosanto. Grazie all’esame incrociato tra i dati documentali e le risultanze acquisite nel corso di specifici servizi, è stato possibile far emergere varie irregolarità nelle procedure di dichiarazione del possesso dei requisiti.

In particolare, sono state rilevate e contestate le ricezioni del reddito di cittadinanza pur in presenza di titolarità di imprese e inizio attività lavorativa, nonché per false dichiarazioni relative a residenze fittizie, anche per nascondere altri conviventi percettori di reddito o lavoratori in nero. Sono anche emerse irregolarità sul territorio nazionale da parte di cittadini stranieri. A seguito di ciò sono state avviate le procedure per la sospensione e la revoca del sussidio, come previsto dalla normativa vigente.

Pertanto i militari della Compagnia di Tempio, nell’ambito di controlli coordinati dal comando provinciale di Sassari, hanno denunciato le 18 persone coinvolte nella truffa alla Procura della Repubblica.

nuvustudio

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.