Terzo Rally Sulcis Iglesiente al via sabato con 64 equipaggi nel moderno e 7 nell’historic

La manifestazione, organizzata dalla Mistral Racing, è valida per la Coppa Rally di Zona e il Campionato regionale.
IGLESIAS | 19 marzo 2025. Sono 71 gli equipaggi iscritti al 3º Rally Sulcis Iglesiente in programma sabato 22 e domenica 23 marzo. La lista, ufficializzata ieri pomeriggio, conferma la presenza di 64 vetture al via del rally moderno e altre 7 in gara nell’historic, numeri che testimoniano la crescita della manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing. Previste dieci gare speciali su asfalto, che andranno a costituire i 72,98 chilometri di prove cronometrate. In totale le vetture percorreranno 407,24 chilometri e abbracceranno il territorio di ben 11 comuni dell’omonima area del Sud-Ovest della Sardegna.
Rally moderno. Tra le 64 auto iscritte al rally moderno, gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, ci sono ben dieci potenti vetture Rally2/R5, tra cui spicca la Skoda Fabia Rs di Luca Rossetti, pilota che in bacheca vanta tre titoli europei e uno italiano, e che, con Nicolò Gonella alle note, disputerà per la prima volta il Rally Sulcis Iglesiente. Il pilota di Pordenone dovrà misurarsi con tutti gli ambiziosi protagonisti del panorama regionale, a partire da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu (Sardegna Racing), trionfatori delle prime due edizioni che saranno in gara su una Skoda Fabia Evo come quella del selargino Auro Siddi, affiancato per la prima volta da Marco Corda (Porto Cervo Racing).
Attenzione anche all’osilese Andrea Pisano, navigato da Salvatore Musselli su una Skoda Fabia R5 di Magliona Motorsport e ad Antonio Dettori e Marco Demontis, portacolori dell’Autoservice Sport sulla nuovissima Skoda Fabia Rs. Al via su Skoda Fabia Evo, Alessandro Cadelano-Pietro Paolo Cottu e Maurizio Mei e Paolo Cargnelutti, entrambi della Mistral Racing, mentre hanno optato per la Skoda Fabia R5 gli alfieri smeraldini Sandro Locci e Fabrizio Musu e i due equipaggi Mistral formati da Francesco Farci e Fabrizio Figoni e da Cosimo Abate e Fiorentino Iscaro.
Nella S1600, l’Ogliastra Racing schiererà la Renault Clio 16v di Angelo Balzano e Mirko Valentino, mentre nella classe R3 ci sarà la Clio Rs Sport dei gialloblù Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu.
Si preannuncia combattuto il gruppo Rally4, dove i sulcitani Nonnis e Cuccheddu se la vedranno con Piu, Angioj, Cocco, Ruzittu, Dispenza e Cellino. Numeri importanti anche nella Rally4/R2 e nella Rally5, gruppi particolarmente nutriti come quelli di N3, N2 e Rs 1.6.
Ci si attende una bella lotta anche per la Coppa Scuderie, con la Mistral che schiererà 18 concorrenti, ma sono numerosi anche quelli al via con le insegne di Autoservice, Sardegna Racing e Porto Cervo Racing.
Spicca la presenza femminile: nel moderno, due dame al volante, Giovanna Palla su Renault Clio e la sulcitana Nicoletta Deidda su Citroën Saxò Vts, e 15 navigatrici.
Rally Storico. Tra le sette vetture in gara nell’Historic, valido per il Campionato regionale, anche quella di Demitri Brunello, che vanta vittorie di classe nel mondiale e ha contributo al titolo iridato costruttori vinto nei “due litri” da Peugeot nel 1995. Brunello, in coppia con Marco Frigo, sarà allo start su una Peugeot 309 del 4º Raggruppamento. Proveranno a difendere il successo ottenuto nel 2024, Marc e Stephanie Laboisse, in gara su Porsche 911 Sc di 3º Raggruppamento. Ci saranno anche i vincitori della prima edizione: il presidente di Aci Sport Spa e di Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, e il navigatore Marco Pala, che come nel 2023 gareggeranno sulla Peugeot 205 Gti 4º Raggruppamento. E anche stavolta, dopo lo storico podio “padre e figli” della prima edizione, il numero uno dell’Ac turritano dovrà vedersela col figlio Enrico, navigato da Nicola Romano su Opel Kadett 4º Raggruppamento. Nello stesso raggruppamento, attenzione anche alla Peugeot 205 di Marco Casalloni e Alessandro Frau e alla Fiat Uno di Maurizio Lorrai e Sara Scorcu. Ci sarà anche un’altra donna tra le storiche, la navigatrice iglesiente Maria Elena Valdarchi, che detterà le note a Massimo Ruggiu sulla Opel Astra Gsi che rientra nella nuova categoria Auto Classiche.
Il 3º Rally Sulcis Iglesiente sarà valido anche per il Trofeo Pirelli Accademia Crz, l’R Italian Trophy, Michelin Trofeo Italia Crz, Mrf Trophy Crz. A questi si sommano il 2º Trofeo #nonmollaremai, dedicato alla memoria dello speaker Tommy Rossi, voce dei rally in Sardegna, e il 1º Trofeo Cammino Minerario di Santa Barbara.
Il programma
Sabato 22 marzo, dalle 9 alle 11.30, si comincerà con lo shakedown Fontanamare, lungo la panoramica per Nebida. Alle 15, la cerimonia di partenza in piazza Sella, a Iglesias, seguita daidoppi passaggi sulla prova iglesiente di Is Arruastas (4,67 km, partenza alle 15.15 e alle 18) e sulla Bacu Abis (9,42 km, ore 15.55 e 18.40), omonima frazione di Carbonia, poi il riordino notturno al campo sportivo Monteponi di Iglesias.
Alle 8 di domenica 23, dopo l’ingresso nel parco assistenza della seconda giornata ospitato a Carbonia, le doppie tornate su altre tre speciali: Nuxis-Santadi (7,49 km, ore 9.35 e 13.30), Perdaxius (5,27 km, ore 10.10 e 14.05) e Maladroxia (9,64 km, ore 10.55 e 14.50), a Sant’Antioco. Dopo il primo passaggio, intorno alle 11 le vetture faranno tappa a San Giovanni Suergiu per il controllo a timbro e poi al parco assistenza di Carbonia, dalle 11.55. Al termine del secondo giro, invece, i giochi saranno fatti e i concorrenti torneranno a Iglesias per la cerimonia di premiazione, prevista alle 16.
Cartina generale Rally Moderno

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