Tortolì, arrestato marocchino per minacce alla moglie
TORTOLì. A marzo aveva minacciato la moglie e per questo era stato allontanato – con provvedimento adottato di iniziativa della polizia giudiziaria – dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai “luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa”. Il protagonista in questione è un uomo di origini marocchine residente da tempo a Tortolì che nell’episodio in questione aveva brandito contro la compagna una basetta per ponteggio in metallo. A seguito di questo episodio era stato poi adottato un provvedimento a tutela della giovane donna.
Le attività coordinate dalla Procura della Repubblica di Lanusei e il costante monitoraggio della situazione hanno permesso inoltre di documentare anche altri episodi di minacce. Tuttavia, il 5 maggio l’uomo decise di tornare in Marocco allo scopo di evitare l’arresto, fermandosi però in Spagna da dove, dopo circa un mese, faceva rientro a Tortolì.
Ieri, 9 giugno, il Giudice per le Indagini preliminari di Lanusei ha emesso, al fine di tutelare la sicurezza della donna, l’ordinanza di custodia cautelare dell’uomo. Il quale, individuato dai Carabinieri in una piazza di Tortolì, è stato affidato al carcere di Lanusei.