Tra le eccellenze enogastronomiche sarde protagoniste all’ambasciata Slovacca anche quelle di Monti
Monti | 2 febbraio 2024. Esaltata l’enogastronomia sarda, con le sue eccellenze, in occasione della festa nazionale delle Repubblica Slovacca e della candidatura della cucina italiana a patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, svoltasi nei giorni scorsi, presso l’ambasciata della Repubblica Slovacca a Roma.
All’evento erano presenti: l’ambasciatrice della Repubblica Slovacca in Italia, Karla Wursterova; il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida; il vice ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Edmondo Cirelli; il presidente del Gruppo parlamentare di Amicizia Italo-slovacca, Gianpiero Zinzi; il direttore dell’Istituto slovacco a Roma Peter Feranec; la dott.ssa Carla Galdino del Ministero dell’Istruzione e del merito.
Convocati per l’occasione, il Consorzio Erasmus+ projects (Gavino Sanna, Giuseppina Armas, Giovanna Maria Licheri, Franco Antonio Pirastru, Pierfranco Burghesu), i Comuni di Monti, Tempio, Pausania, Sant’Antonio di Gallura, Pattada. A rappresentare Monti, la Pro Loco con il presidente Domenico Pes, Pietrina Nanu Marras, Domenica Cossu Columbanu, Giovanni Sini. Un ruolo importante ha svolto la Coldiretti Oristano con il presidente e il direttore, Paolo Corrias ed Emanuele Spano. Tutti insieme hanno organizzato l’evento enogastronomico con focus trasversale tra la cucina sarda e quella slovacca.
Presenti le aziende sarde: Cantina del Vermentino Monti; Consorzio della Vernaccia; Silvio Carta; Cao formaggi; Agnello Igp Sardegna; Salumificio artigianale Ziu Brundu; l’oro di Cabras, la bottarga, dei fratelli Manca. Hanno proposto un menù tipico isolano a base di salumi, pecorino, caponata di verdure, insalatina di finocchi e arance, fregola con vongole, carciofi e bottarga di muggine grattugiata, gnocchetti alla campidanese, stracotto di agnello igp al mirto.
La Pro Loco di Monti, aderente alla “Città del Vino” e “Città del Miele”, ha offerto i dolci, con le sue eccellenze, seadas e origliettas, condite con il miele degli apicoltori montini, Cosseddu, Doro e Torru, innaffiate dai vini Funtanaliras, Balari e Kiri della Cantina del Vermentino.
A breve, la firma del “Memorandum” per gli scambi culturali Slovacchia-Italia, per il rinnovo dei partner, relativo alle attività legate al festival “VIVA ITALIA” in programma dal 5 all’8 giugno 2024 in Slovacchia.
Giuseppe Mattioli
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