• 22 Novembre 2024
  •  

Tula. Fucili e pistola custoditi irregolarmente, denunciato un allevatore

Carabinieri
Operazione dei Carabinieri della locale Stazione.

TULA. I Carabinieri della Stazione di Tula hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Sassari un allevatore. Sottoposto a controllo, è risultato non in regola con la custodia di una pistola e alcuni fucili da caccia, tra cui uno ricevuto in eredità da un familiare deceduto e mai denunciato. «Oltre a non custodire in maniera adeguata le armi – specificano in una nota i Militari –, l’uomo non aveva più rinnovato il porto d’armi e non aveva mai prodotto il necessario certificato medico attestante la sua idoneità psicofisica». Dopo gli accertamenti, i Carabinieri hanno sequestrato tutto l’armamento e deferito l’allevatore all’Autorità giudiziaria e alla Prefettura di Sassari per l’emissione del provvedimento di inibizione alla detenzione di armi e munizioni.

«La normativa sulle armi da fuoco – spiegano i Militari – è particolarmente severa e tutti i legittimi detentori di fucili e pistole devono attenersi scrupolosamente a quanto previsto: le armi devono essere sempre custodite con diligenza ed osservando le opportune misure di sicurezza, affinché esse non possano essere raggiunte da persone inidonee al maneggio (ad esempio i bambini) o – peggio – da malintenzionati che, appropriandosene, potrebbero commettere gravi delitti.

Poi, al fine di poter mantenere il possesso di armi da fuoco – oltre all’obbligo di denuncia che deve essere ripetuta alle Autorità ad ogni minima variazione delle condizioni – sono sempre necessari i requisiti minimi imposti dalla norma: la capacità di maneggio, l’idoneità psicofisica e soprattutto quella morale, ovvero l’assoluta affidabilità della persona nella propria condotta di vita e nelle frequentazioni; sull’isola sono tantissimi gli appassionati dell’attività venatoria e del tiro e purtroppo, in alcuni casi, si sono verificate delle inadempienze che hanno così determinato il sequestro di tutti i fucili ed il ritiro del porto d’armi».

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.