Tumore della mammella e terapie innovative, esperti a confronto in un convegno a Sassari
SASSARI. Il tumore della mammella, con oltre un milione di nuovi casi ogni anno diagnosticati nel mondo e oltre 400.000 morti, rappresenta la forma più comune di cancro nelle donne. Negli ultimi 20 anni, nonostante l’alta incidenza, gli esperti sottolineano come si stia assistendo a un notevole cambiamento nella storia di questa malattia, rappresentato da un progressivo calo della mortalità e della morbilità. Al calo della mortalità contribuiscono i migliori accertamenti diagnostici, sempre più precoci, le terapie oncologiche adiuvanti post-chirurgia e i trattamenti degli stadi avanzati con farmaci innovativi sempre più efficaci.
Saranno questi i temi dell’incontro dal titolo “Focus sul carcinoma mammario, aggiornamenti basati sull’evidenza“, in programma venerdì 24 giugno, alle 9,30, nella sala convegni dell’hotel Grazia Deledda a Sassari. Il convegno, organizzato dall’Oncologia medica dell’Aou di Sassari, metterà al tavolo dei relatori oncologi, chirurghi generali e plastici, radioterapisti e radiodiagnostici, esperti isolani a confronto con i loro colleghi d’oltre Tirreno.
«I nuovi trattamenti rappresentano una nuova frontiera per la cura di questo tipo di tumore – afferma Antonio Pazzola, direttore della struttura complessa di Oncologia medica –. La terapia del carcinoma mammario ormono-responsivo è una sfida importante per l’oncologo che deve confrontarsi con fenomeni di resistenza alla terapia, che richiedono scelte terapeutiche razionali e tempestive».
«Ogni paziente, infatti, ha necessità di una cura personalizzata, al fine di ridurre il rischio di una ricaduta neoplastica così da migliorare o allungare la propria sopravvivenza», conclude Pazzola.
Tre le sessioni in programma nell’arco della giornata. Dopo la lettura magistrale sul “Carcinoma mammario e referto anatomo-patologico: cosa serve oggi al clinico?” della professoressa Anna Sapino del Dipartimento di Scienze mediche dell’Università di Torino, il convegno entrerà nel vivo con la sessione dedicata ai trattamenti loco-regionali con finalità curative e palliative. Sarà l’occasione per parlare della pianificazione chirurgica, della ricostruzione mammaria e della radioterapia. Il convegno proseguirà con la sessione dedicata alla terapia medica dello stadio precoce, per concludersi con la sessione incentrata sulla terapia medica dello stadio avanzato.