Vinitaly. Un giovane vignaiuolo sardo tra 9 italiani dei “Vini generazione Z”
Il 18enne Gabriele Fronteddudella cantina Ziu Andria ha presentato il proprio cannonau doc davanti ad una delegazione di giornalisti/buyer.
VERONA. È sardo di Dorgali uno dei nove giovani vignaioli che hanno rappresentato l’Italia nell’iniziativa “Vini Generazione Z” promossa nel padiglione Casa Coldiretti del Vinitaly, dove è stato protagonista anche il vermentino, vino che vede la Sardegna leader nella produzione insieme al cannonau.
Gabriele Fronteddu, 18 anni della cantina Ziu Andria, insieme ad altri 8 colleghi under 25 dell’Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia, ha presentato il proprio cannonau doc davanti ad una delegazione di giornalisti/buyer accompagnata da ICE/Vinitaly.
«Ancora una volta la Coldiretti valorizza i giovani agricoltori aprendo vetrine internazionali per una generazione quella di noi agricoltori under 35 che si sta prendendo spazi importanti innovando il comparto con attività multifunzionali ed attenta alla sostenibilità – afferma il delegato regionale dei Giovani Coldiretti Frediano Mura –. Il settore vitivinicolo, che si sta distinguendo anche in Sardegna per dinamicità e innovazione, è particolarmente fecondo per i giovani, ed infatti, secondo una analisi della Coldiretti, 1 agricoltore under 35 su 10 (in Italia) ha una vigna».
Il comparto vitivinicolo italiano, tra i settori che ha maggiormente sofferto le limitazioni dovute al Covid, nel 2021 ha registrato un record storico per le esportazioni di vino che registrano un balzo del 12% in valore (per 7,1miliardi).Complessivamente l’ultimo anno fa segnare un incremento del 2,1% in valore delle vendite di vino nella Grande distribuzione, secondo l’analisi Coldiretti su dati Iri Infoscan Census, trainato soprattutto dagli spumanti che mettono a segno un balzo del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Non solo. La speciale top ten, emersa dall’analisi della Coldiretti su dati Infoscan Census relativi all’anno terminante a gennaio 2022, diffusa in occasione del Vinitaly, evidenzia che in tempo di pandemia e tensioni internazionali i consumi di vino premiano le produzioni legate al territorio. La classifica dei primi dieci vini, infatti, è composta dai soli made in Italy. E tra questi spicca il vermentino di Sardegna che nel 2021 ha registrato un incremento delle vendite del 22%.